A Pechino, nuova fermata del World Challenge Iaaf. Diverse personalità di spicco presenti. In attesa della performance a Ostrava di Usain Bolt, Justin Gatlin replica il crono di Shanghai e chiude in 9"94 sui 100, 3 centesimi meglio del connazionale Rodgers. Nella medesima prova, al femminile, vittoria per l'ivoriana Ahouré - 11"06 - davanti alla bulgara Lalova.
Le migliori prestazioni di giornata dall'Alto e dall'Asta, al maschile. Il siriano Ghazal decolla a 2.36 e si iscrive all'elenco dei possibili protagonisti di stagione nella specialità. Miglior risultato dell'anno all'aperto, un richiamo a Tamberi, Bondarenko e Zhang.
Nell'Asta, invece, conferma per l'americano Kendricks. Dopo l'exploit a Shanghai - di fronte a sua maestà Lavillenie - a Pechino fa addirittura meglio, con un balzo oltre i 5.92, nuovo primato personale. Lisek si ferma 22 cm più sotto.
Il keniano Bett conquista, in volata, gli 800, questione di millesimi tra lui e Sowinski, E.Kemboi - atteso il due giugno al Golden Gala - si prende le siepi con la consueta condotta di gara. Kemboi - ormai non più di primo pelo - conduce corsa d'attesa, poi scatena lo sprint e brucia Kibiwott.
A.Merritt sorride, nuovamente, nei 110 hs. 13"24 per lo sfortunatissimo americano. 8.23 nel lungo del cinese Gao, 17.24 nel triplo di Dong Bin.
Al femminile, da segnalare il buon 22"29 nei 200 della Campbell-Brown.