A Shanghai, nella seconda tappa della Diamond League 2016, non mancano sorprese e sconfitte inattese. Renaud Lavillenie, il signore dell'Asta, si accomoda in seconda posizione. Il volo giusto è di Sam Kendricks, americano. Gara sul filo dell'equilibrio, con Kendricks che varca l'asticella al terzo tentativo a 5.83 e sempre all'ultimo respiro a 5.88. A questa misura, Lavillenie sbaglia due volte, mantiene un tentativo per la quota superiore, ma non ha lo spunto vincente. Terzo, lontano, Barber.
Con vento nullo, Justin Gatlin si prende i 100, senza entusiasmare, almeno dal punto di vista cronometrico. Gatlin corre in 9"94, unico del lotto sotto i 10"00. Alle sue spalle, Ogunode, Qatar. David Rudisha si incarta invece sul finale degli 800. Il Kenia domina la prova, con Rotich - 1'45"68 - a precedere Biwott e Kipketer, ma Rudisha è solo quinto, beffato anche dall'olandese Kupers.
La Kipyegon, in assenza di G.Dibaba, incanta nei 1500. 3'56"82, miglior prestazione mondiale dell'anno. Nei 3000 siepi, sempre al femminile, è la Kiyeng a fissare un tempo di rilievo. 9'07"42, nessuna meglio di lei in questo scorcio di stagione.
Il padrone di casa, Zhang, si arrende nell'Alto a Bondarenko. Prova che non regala particolari sussulti. Basta un normale 2.28 per vincere la gara. Quattro alla stessa misura, decide la superiore puntualità dell'ucraino.
Edris - allo sprint - precede l'ugandese Cheptegei nei 5000 U. L'etiope sfonda il muro dei 13"00 e chiude in 12'59"96. Merritt salta ancor prima dello sparo nei 110 hs. Falsa partenza, via libera per il binomio giamaicano. McLeod - 12"98 - anticipa Parchment.
Misure di spessore nel Peso maschile. Al sesto lancio Walsh spara un 21.20 sontuoso, ma per la vittoria non basta, perché Roberts si spinge 20 cm più in là. Terzo Kovacs, 20.82. Nel Giavellotto U esulta il teutonico Rohler - 85.71 - menetre la Perkovic conquista il disco femminile. Bordata a 70.88, squillo mondiale.
La Spanovic non ha rivali nel lungo D. 6.95 (ma anche 6.88) per la fuoriclasse serba. Nettey e Bartoletta completano il podio, quarta la Moguenara, per un cm.
A completare il quadro, l'assolo di Gao nel lungo maschile - 8.14 - il 50"45 della Miller nei 400 D, il 22"72 della Ahouré nei 200 D (seconda la Campbell-Brown) e infine l'1.94 nell'Alto D della Spencer.