L'Atletica accoglie il rientro in grande stile di Usain Bolt. I 200, in programma sul finire di serata, sono l'attrazione principale a Ostrava. Mentre Justyn Gatlin vola e segna crono mirabolanti nei 100, Bolt assaggia la condizione sulla doppia distanza. Il tempo, inclemente, non consente eccessivi rischi. Al termine, 20"13, con una sfuriata in curva per assicurarsi il successo. Il connazionale Powell desta buona impressione nella gara regina. Si resta sopra i 10"00, ma l'azione è elegante, bella a vedersi.
Problema muscolare per Rudisha nei 600, gara intensa nei 1000, dove Lewandowski brucia Kiprop. Bosse prova a tenere il ritmo di Kiprop e salta nel finale. L'alto vive sulla presenza dell'ucraino Bondarenko. Pedana bagnata, misure di livello non elevato. Bondarenko entra in gara tardi, un salto e vittoria. Il resto è un tentativo a quote importanti, fallito. Taylor è meraviglioso nel triplo, 17.52, Yego si prende una gran gara del giavellotto. 86.88 per il keniano, Rohlerger e Pitkamaki a completare il podio.
Pochi squilli al femminile. Simpson e Stewart palesano difficoltà evidenti nei 200, dove si impone la Williams (23"11). La nostra Siragusa chiude in 24"09. 12"55 dell'americana Nelvis nei 100 hs, 55"13 della Hejnova nei 400 hs, con un ottimo rettilineo finale.