E' andata in archivio la terza ed ultima giornata di test MotoGP in Malesia. Dominio della Ducati con quattro "Rosse" nelle prime quattro posizioni. In testa c'è Danilo Petrucci che ha sbriciolato il precedente record di Lorenzo fermando il cronometro sul tempo di 1.58.239. Il pilota umbro ha commentato così la sua giornata: "E' stato veramente un bel lavoro, sono contento. Più che sul time attack conta essere veloci sul passo gara e lo siamo stati, anche se abbiamo diviso la simulazione gara in 2 parti. Però siamo stati molto veloci e questo è importante. Sono soddisfatto soprattutto per quello che sono riuscito a fare ieri nella simulazione gara".

Secondo posto per un sorprendente Bagnaia che ha chiuso con un distacco minimo dal connazionale, solo 63 millesimi. In palla le due Ducati Pramac con Miller a completare il podio dell'ultima giornata con meno di un decimo di ritardo dal compagno di squadra e campione del mondo Moto 2 in carica. Alle spalle dell'ex pilota Honda c'è Andrea Dovizioso che, nel corso della sessione, ha lavorato molto sulla conoscenza della nuova aerodinamica. Il primo degli "altri" è Maverick Vinales che, al pari di Dovizioso, ha concentrato il suo lavoro sulla parte aerodinamica della sua Yamaha, la quale presenta un triplo profilo ai lati del cupolino. 79 giri completati dallo spagnolo che può essere soddisfatto di questa tre giorni malese.

Sesta posizione per Cal Crutchlow che è sceso sotto il muro del minuto e 59 nonostante i soliti problemi alla caviglia. Nakagami, suo compagno di squadre, ha chiuso in nona posizione con nove decimi di ritardo dalla vetta mentre continuano i problemi per Marquez. Il sette volte campione del mondo, alle prese col fastidioso dolore alla spalla post-operazione, ha completato soltanto 39 giri concludendo la giornata in undicesima posizione. Settimo posto per un ottimo Aleix Espargaro mentre il suo compagno di squadra Iannone, ancora debilitato dagli antibiotici che sta prendendo a causa di un'infezione in bocca, non è sceso in pista. 

Giornata positiva anche per Franco Morbidelli che, dopo aver faticato leggermente nei due giorni precedenti, ha chiuso in ottava posizione precedendo Valentino Rossi. Il pesarese della Yamaha ha completato 62 giri. Piccoli passi indietro, infine, per la Suzuki con Rins che ha chiuso in dodicesima posizione mentre Mir si è dovuto accontentare della quindicesima piazza.