Il Gran Premio thailandese ci ha regalato una Yamaha nuovamente, ed improvvisamente, competitiva con Vinales che ha chiuso in terza posizione mentre Valentino Rossi si è dovuto accontentare della quarta piazza. L'appuntamento nipponico sarà molto importante per capire i reali passi avanti della scuderia asiatica rispetto ai disastrosi risultati di Misano ed Aragon. A questo proposito si è espresso così Valentino Rossi: "E' un weekend importante, perché questa è una pista più 'normale' e dove usiamo le gomme che abbiamo normalmente. E' un buon banco di prova, perché di solito è una pista abbastanza buona per la Yamaha. Vediamo se riusciremo ad essere competitivi come in Thailandia, perché i risultati che abbiamo fatto lì non ce li aspettavamo neanche noi".

Il Dottore, poi, è tornato a parlare del Gran Premio della Thailandia: "Siamo andati abbastanza bene, come altre volte quest'anno, però non è bastato per lottare per la vittoria. Sia io che Maverick siamo arrivati vicini, ma non eravamo realmente in lotta per vincere, perché Dovizioso e Marquez andavano più forte, specialmente alla fine". Il 2019 dovrà rappresentare una svolta nella storia recente della Yamaha dopo l'ultimo anno e mezzo molto complicato. Rossi commenta così: "Abbiamo parlato tanto, soprattutto in Thailandia, dove c'erano anche i pezzi grossi della Yamaha, ma è sempre un po' difficile capire quando parli con i giapponesi. Loro sono sempre d'accordo con quello che dico e confermano le mie sensazioni. Anche in Thailandia è successo lo stesso, ma poi non lo sai mai se questo si tradurrà in più impegno e più lavoro o meno".

Infine una battuta sull'imminente settimo titolo di Marquez: "Penso che Marquez proverà a chiudere i conti, anche perché sarebbe importante vincerlo qui a casa della Honda. Però anche Dovizioso è molto veloce, quindi sarà sicuramente una bella lotta. Di solito cerchi di chiuderla il prima possibile, quindi immagino che l'obiettivo sia arrivare davanti a Dovizioso. Però cambia poco perché comunque sono loro due quelli che vanno forte, quindi sarà quasi una gara normale".