Sono passate solo quarantotto ore dal bellissimo successo di Daniel Ricciardo nel Gran Premio della Cina. Una strategia azzeccata della Red Bull e i numerosi sorpassati mozzafiato hanno permesso all'australiano di vincere il terzo appuntamento stagionale. Nico Rosberg, presente a Shanghai in viste di commentatore, ha parlato cosi del pilota della Red Bull: "Se parliamo di sorpasso penso che oggi Daniel sia il miglior pilota insieme a Max Verstappen, ha detto Nico. Solo che Max si incasina ancora troppo, e questo rende Ricciardo il numero uno. È fantastico da guardare, fa delle manovre pazzesche. Ho guardato la gara è mi alzavo di continuo, in alcuni momenti mi sono anche messo ad urlare!".

L'ex campione del mondo ha proseguito mettendosi nei panni di Ricciardo sul fronte mercato: "Dove andrei se fossi Daniel Ricciardo? Andrei….beh, andrei alla Ferrari. Perché sa che può battere Vettel, e oggi la Ferrari è miglior macchina. Sarebbe una buona chance, no?". E su Verstappen ha aggiunto: "Ha ricevuto molte critiche e credo che siano giuste. Passi con Lewis, ma con Vettel la sua è stata una manovra brutta ed inutile, difficile anche da capire. Ha eliminato il leader del Mondiale, ed il suo compagno di squadra ha vinto in un modo incredibile. Questa è stata una dura lezione per Max, uno di quei giorni in cui un giovane deve capire dove migliorare. Credo che la squadra lo aiuterà a crescere nel modo giusto, e spero che lo faccia perché è un pilota incredibile. Ha solo bisogno di gestirsi meglio e togliere un po' di aggressività. Già in Bahrein ha avuto una lezione, perché Lewis non permette a nessuno di fargli quello che Max ha fatto ad Al Sakhir, ed infatti la sua macchina ha avuto la peggio".

Infine una battuta su Kimi Raikkonen: "Domenica è stato penalizzato dalla Ferrari in maniera piuttosto estrema. Ma questo è il loro approccio, e negli anni di Michael Schumacher ha sempre funzionato bene e lo stanno replicando. Kimi è in super forma, così come Vettel. Ma oggi la Ferrari ha avuto una chiara strategia per il pilota numero 1 e per il pilota numero 2".