Dopo i primi due giorni di test effettuati a Valencia subito dopo la fine della stagione 2016, i piloti della MotoGp tornano in pista per provare nuovamente le moto dell'annata ventura. Però, a differenza di quella effettuati a Valencia, questi nuovi test si svolgeranno su due piste: Jerez e Sepang. Sul circuito spagnolo andranno a girare la Ducati, con Pirro sulla moto ufficiale e Petrucci per la Pramac, la Suzuki con Andrea Iannone, l'Aprilia con entrambi i propri piloti, la KTM con Pol Espargaro e Bradley Smith e la Honda che sarà presente solo con i piloti sviluppatori. Come potete vedere manca all'appello la Yamaha, la casa del Diapason ha infatti deciso di andare a girare sul tracciato di Sepang con Valentino Rossi e Maverick Vinales, accompagnati anche dai piloti del team Tech 3, Jonas Folger e il campione del mondo Moto2 Johann Zarco.
Quello che si disputeranno nelle giornate di domani e dopodomani saranno gli ultimi test del 2016 prima della pausa invernale prevista dal regolamento. I piloti dovranno quindi accumulare un numero notevole di giri per dare indicazioni il più precise possibili ai tecnici che svilupperanno la moto, in modo di averla pronta già per i test di Febbraio a Sepang. Tuttavia, è curiosa la scelta fatta da Yamaha di andare a girare praticamente da sola in Malesia dove, proprio per l'assenza di altre moto, sarà complicato ottenere dati che possano rispecchiare ciò che accade in un week end di gara, sia per il traffico presente in pista, ma soprattutto per la gommatura della stessa che sarà molto inferiore rispetto a quella di Jerez, dove proveranno tutte le altre case motoristiche. C'è però almeno una motivazione per cui Rossi e Vinales gireranno a Sepang e, probabilmente, l'ha data proprio Valentino nei test di Valencia, quando si lamentò per la scarsa velocità massima raggiunta dal nuovo motore. La pista di Sepang ha infatti due rettilinei tra i più lunghi del motomondiale, terreno perfetto per provare ad aumentare la velocità massima della nuova M1.
In Spagna, invece, ci saranno sì tante moto a girare in pista, ma ben pochi piloti ufficiali. Infatti, resteranno a casa entrambi i piloti Honda, poiché la casa alata ha deciso di far provare i nuovi componenti al tester Hiroshi Aoyama e a Jack Miller dando così riposo al campione del mondo, Marc Marquez, e a Dani Pedrosa. A riposo resteranno anche Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, anche se quest'ultimo è obbligato a saltare i test in quanto ancora sotto contratto con la Yamaha che non ha concesso il permesso per girare con la Desmosedici GP17, che sarà quindi provata da Michele Pirro e Danilo Petrucci, mentre Scott Redding guiderà la GP16 che avrà in dotazione durante tutto l'anno. Le uniche due case a portare almeno un pilota ufficiale sono quindi la Suzuki, che schiererà Andrea Iannone (Rins è ancora infortunato, nda) e l'Aprilia che vuole proseguire lo strepitoso lavoro fatto con Aleix Espargaro nei test di Valencia.