Impressionante Jorge Lorenzo. Il maiorchino ha staccato il miglior crono assoluto della tre giorni malese in 1:59:580, sfilando il primato a Petrucci e confermandosi frontman di questo inizio stagione. E’ solo il primo assaggio ma il campione in carica fa già sul serio, fermo a solo mezzo secondo dalla pole 2015 di Pedrosa pur in regime di test (dunque senza l’assillo della prestazione) e con la nuova e assai meno sofisticata elettronica Marelli.

Già in forma mondiale o quasi, Lorenzo ha imposto la legge del ‘martillo’: velocissimo sul giro secco e consistente sul passo, già a proprio agio con le nuove gomme Michelin che sembrano sposarsi alla sua guida fluida e rotonda. Gli altri sono avvisati.

Valentino Rossi lascia Sepang col secondo tempo di giornata in 2:00.556, a +0.976 dalla vetta. Un inizio positivo conoscendo l’approccio graduale del pesarese, malgrado il compagno di team abbia esibito ben altro potenziale. Non è (ancora) l’ora di fasciarsi la testa per Valentino, che può consolarsi col vantaggio dimostrato dalla Yamaha M1; una supremazia di squadra al momento indiscussa, dato il ritardo di Honda e Ducati, ma che andrà comunque confermata in futuro, su piste e climi diversi.

Marc Marquez, terzo, si conferma sui livelli del secondo giorno col tempo di 2:00.883 ottenuto a fine sessione (interrotta a metà dal solito scroscio di pioggia). Lo spagnolo e la Honda hanno risalito faticosamente la china della classifica ma dovranno meditare sul 1.3" preso da Lorenzo in vista dei prossimi test a Phillip Island.

Sorprende ancora Cal Crutchlow. L’alfiere della Honda LCR ha strappato il quarto tempo a +1.412, concludendo una tre giorni vissuta sempre ai piani alti del gruppo. Seguono a ridosso Casey Stoner e Daniel Pedrosa.

L’australiano, al suo terzo giorno di prove dopo oltre tre anni, è risultato miglior ducatista del lotto, confermando la velocità istintiva che lo ha sempre contraddistinto. Qualora decidesse, potrebbe correre la gara d’esordio in Qatar con una wild card: l’Ing. Dall’Igna ha dato piena disponibilità.

A chiudere la top ten, Petrucci, ancora in ottima luce sulla Ducati Pramac GP15, Iannone, Redding e Vinales. Male ancora una volta Dovizioso, mestamente tredicesimo a oltre due secondi dalla cima.

Session 3 as of 03/02/2016

Pos   Rider Team Fastest lap Lead. Gap Prev. Gap Laps Last lap
1 LORENZO, Jorge Movistar Yamaha MotoGP 1:59.580 34 / 36
2 ROSSI, Valentino Movistar Yamaha MotoGP 2:00.556 0.976 0.976 13 / 38
3 MARQUEZ, Marc Repsol Honda Team 2:00.883 1.303 0.327 44 / 45
4 CRUTCHLOW, Cal LCR Honda 2:00.992 1.412 0.109 40 / 42
5 STONER, Casey Ducati Team 2:01.070 1.490 0.078 30 / 30
6 PEDROSA, Dani Repsol Honda Team 2:01.161 1.581 0.091 35 / 48
7 PETRUCCI, Danilo Octo Pramac Yakhnich 2:01.217 1.637 0.056 15 / 18
8 IANNONE, Andrea Ducati Team 2:01.223 1.643 0.006 17 / 38
9 REDDING, Scott Octo Pramac Yakhnich 2:01.229 1.649 0.006 40 / 42
10 VIÑALES, Maverick Team SUZUKI ECSTAR 2:01.244 1.664 0.015 49 / 51
11 BARBERA, Hector Avintia Racing 2:01.434 1.854 0.190 11 / 30
12 ESPARGARO, Aleix Team SUZUKI ECSTAR 2:01.623 2.043 0.189 7 / 44
13 DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 2:01.675 2.095 0.052 18 / 34
14 HERNANDEZ, Yonny Aspar MotoGP Team 2:01.774 2.194 0.099 20 / 40
15 ESPARGARO, Pol Monster Yamaha Tech 3 2:01.870 2.290 0.096 26 / 44
16 SMITH, Bradley Monster Yamaha Tech 3 2:01.918 2.338 0.048 49 / 65
17 BAZ, Loris Avintia Racing 2:02.541 2.961 0.623 14 / 33
18 BRADL, Stefan Aprilia Racing Team Gresini 2:02.792 3.212 0.251 8 / 44
19 NAKASUGA, Katsuyuki Yamaha Test Team 2:02.940 3.360 0.148 10 / 27
20 RABAT, Tito EG 0.0 Marc VDS 2:03.012 3.432 0.072 49 / 57
21 BAUTISTA, Alvaro Aprilia Racing Team Gresini 2:03.183 3.603 0.171 16 / 46
22 LAVERTY, Eugene Aspar MotoGP Team 2:03.519 3.939 0.336 16 / 25