Il circuito di Motorland è per il secondo anno consecutivo territorio di conquista di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo della Yamaha ha trionfato qui, riscattandosi dopo la gara di Misano. Un dominio dal semaforo alla bandiera a scacchi per Lorenzo, che ha dettato un ritmo irraggiungibile per i suoi inseguitori e ha ricucito un po’ il distacco dal leader iridato e compagno di squadra.

Ma il vero spettacolo è avvenuto alle sue spalle: mentre Jorge fuggiva per vincere una nuova gara in solitaria, abbiamo assistito ad un corpo a copro spettacolare tra Dani Pedrosa e Valentino Rossi, che lottavano per il secondo gradino del podio. Splendido il Dottore, che come di consueto si ritrova a dover recuperare qualche posizione nei primi giri. Una volta arrivato a ridosso dello spagnolo della Honda ci ha provato. Ha tentato l’attacco in tutti i modi e fino alla fine, ma nulla ha potuto contro di lui. Proprio Dani Pedrosa conserverà un bel ricordo di questa gara. Il secondo posto conquistato oggi vale per lui molto, dopo un anno particolarmente difficile. Ha dimostrato di essere un combattente, resistendo con forza e con “cattiveria” agli attacchi a volte imprevedibili di Valentino Rossi. Meraviglioso dunque Pedrosa, che sembra rinato dopo una splendida gara.

Sbaglia ancora Marc Márquez: il Campione del mondo in carica è caduto, ponendo fine alla sua gara quando erano stati completati solo due giri. Nell’inseguimento a Lorenzo il pilota della Honda è incappato in una banale scivolata, senza conseguenze fisiche, ma che gli ha compromesso il risultato finale.

Bene invece le Ducati: nonostante i problemi alla spalla Andrea Iannone ha tenuto il passo dei primi nelle fasi iniziali di gara, salvo poi perdere terreno col passare dei giri. Per lui però è arrivato un quarto posto, mentre Andrea Dovizioso ha condotto una gara in recupero, arrivando alla bandiera a scacchi in quinta posizione.

LA GARA – Si spegne il semaforo e Jorge Lorenzo ottiene lo spunto migliore, portandosi davanti a tutti e provando già la fuga. Ma dietro di lui c’è Andrea Iannone, insidiato da Marc Marquez, che lo passa subito e senza indugi. Più attardato Valentino Rossi, quinto, che deve guardarsi le spalle da Pol Espargaró, mentre punta a prendere il quarto, Dani Pedrosa.

Nel frattempo Lorenzo mette tra sé ed il primo inseguitore, Marquez, mezzo secondo, ma il Campione del mondo in carica non ci sta e prova subito a rispondere, ricucendo il margine di un decimo. I primi due sembrano fare una gara a parte, fino a quando il pilota della Honda non scivola, ponendo fine alla sua gara.

Con Marquez fuori Lorenzo continua la sua cavalcata solitaria, ma alle sue spalle c’è Pedrosa, secondo, che si trova ormai alle sue spalle un Valentino Rossi in recupero, che si è anche “liberato” di Andrea Iannone.

Il leader iridato e lo spagnolo della Honda sono separati da pochi decimi, ma il Dottore non accenna a mollarlo, mentre l’italiano della Ducati inizia a perdere terreno fino ad uscire completamente dalla lotta per il podio che lo vedeva protagonista durante le prime fasi di gara.

I giri passano e, mentre Lorenzo amministra il suo vantaggio, Pedrosa e Rossi continuano a macinare chilometri uno dietro l’altro, senza un accenno di attacco da parte del pilota Yamaha. Almeno fino alle fasi finali: mancano ormai cinque giri al termine e Valentino ci prova. Tenta l’attacco, ma Pedrosa resiste. I due entrano in bagarre e tra una staccata e l’altra provano a mettere uno le ruote davanti all’altro. Ma mentre Lorenzo va a vincere, Pedrosa tiene il secondo posto fino alla bandiera a scacchi, beffando di pochi decimi Valentino Rossi, terzo. 

ORDINE D'ARRIVO E TEMPI

Pos. Points Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time/Gap
1 25 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 167.8 41'44.933
2 20 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 167.6 +2.683
3 16 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 167.6 +2.773
4 13 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 167.3 +7.858
5 11 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 166.2 +24.322
6 10 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 166.2 +24.829
7 9 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 166.1 +25.367
8 8 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 166.1 +25.503
9 7 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 166.0 +26.452
10 6 68 Yonny HERNANDEZ COL Octo Pramac Racing Ducati 164.9 +43.889
11 5 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 164.9 +44.255
12 4 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 164.6 +48.176
13 3 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 164.5 +49.755
14 2 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 164.5 +50.271
15 1 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 164.5 +50.364
16   8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 164.5 +50.722
17   76 Loris BAZ FRA Forward Racing Yamaha Forward 164.4 +51.997
18   6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 164.3 +53.406
19   43 Jack MILLER AUS LCR Honda Honda 164.1 +56.859
20   63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 163.9 +59.607
21   24 Toni ELIAS SPA Forward Racing Yamaha Forward 162.9 +1'15.237
Not Classified
    17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing Honda 160.6 12 Laps
    9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 166.0 14 Laps
    15 Alex DE ANGELIS RSM E-Motion IodaRacing Team ART 162.4 18 Laps
    93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 165.4

22 Laps

CLASSIFICA GENERALE

Pos. Rider Bike Nation Points
1 Valentino ROSSI Yamaha ITA 263
2 Jorge LORENZO Yamaha SPA 249
3 Marc MARQUEZ Honda SPA 184
4 Andrea IANNONE Ducati ITA 172
5 Bradley SMITH Yamaha GBR 143
6 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 139
7 Dani PEDROSA Honda SPA 129
8 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 93
9 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 88
10 Pol ESPARGARO Yamaha SPA 88
11 Aleix ESPARGARO Suzuki SPA 76
12 Maverick VIÑALES Suzuki SPA 74
13 Scott REDDING Honda GBR 67
14 Yonny HERNANDEZ Ducati COL 47
15 Loris BAZ Yamaha Forward FRA 28
16 Alvaro BAUTISTA Aprilia SPA 26
17 Hector BARBERA Ducati SPA 23
18 Jack MILLER Honda AUS 16
19 Nicky HAYDEN Honda USA 13
20 Stefan BRADL Aprilia GER 11
21 Eugene LAVERTY Honda IRL 9
22 Michele PIRRO Ducati ITA 8
23 Mike DI MEGLIO Ducati FRA 7
24 Hiroshi AOYAMA Honda JPN 5
25 Alex DE ANGELIS ART RSM 2
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