Si muove il mercato allenatori e di conseguenza le societá cominciano a lavorare per esaudire le richieste dei tecnici. Presentato Benitez, a Napoli si continua a parlare di Cavani: va al Chelsea, va al Madrid, quanto costa, chi ha offerto quanto. La sensazione è che a De Laurentiis sarebbe piaciuto incassare i 63 milioni della clausola rescissoria, ma c'è un problema: nessuno si é mai nemmeno sognato di pagare quella cifra. Né il Chelsea, né tantomeno il Real Madrid. 

La Sexta, rete tv spagnola, ha riportato voci interne alla dirigenza del Real Madrid: Cavani? Non ci interessa, grazie. Troppo caro. E non si puó certo pensare che Mourinho, appena tornato a Londra, chieda al suo presidente di spendere una cifra del genere per un solo giocatore. Cavani e il suo procuratore muoiono dalla voglia di andarsene, per firmare un contratto migliore e giocare in una squadra piú competitiva. Ma aumentano le probabilitá che debba rimanere a Napoli, a meno che De Laurentiis non si accontenti di una cifra nettamente inferiore ai 63 milioni. La situazione non é semplice, anche perché la curva del Napoli ha scaricato il giocatore, lasciando a Formello uno striscione inequivocabile: "Cavani vattene".

Cavani non interessa, ma c'è un altro giocatore da tempo sull'agenda del Real Madrid: si tratta di Isco, talento del Malaga e stella della nazionale Under 21. Isco ha dichiarato di aver ricevuto offerte da Real Madrid e Manchester City. Il Malaga sicuramente  preferirebbe vendere al Real Madrid, per mantenere buoni rapporti con il club piú influente della Liga; la societá andalusa ha ricevuto e accettato nelle ultime ore un'offerta di circa 28 milioni di euro per il giocatore, secondo quanto riporta il Dailymail. Ora toccherá a Isco decidere se restare in Spagna e lottare per un posto nel Real Madrid o seguire Pellegrini al City, dove avrebbe piú opportunitá di giocare.

Secondo il Mail un altro obiettivo del Real Madrid, richiesto espressamente da Ancelotti, sarebbe Wayne Rooney: in realtá Rooney è un obiettivo delle migliori squadre d'Europa da almeno dieci anni, ma strapparlo al Manchester United è un'impresa quasi impossibile. L'unico momento in cui Rooney sembrava vicino a lasciare i Red Devils fu nel 2010, quando riuscí a strappare un nuovo contratto di cinque anni e un aumento di stipendio. É vero che in diversi momenti l'attaccante ha lasciato trasparire un po' di insofferenza, ma é probabile che un ritocco all'ingaggio sia sufficiente per trattenerlo ancora allo United. Inoltre David Moyes, nuovo allenatore dello United, fu il tecnico che lanció Rooney nell'Everton quando aveva solo 17 anni. Rooney al Real Madrid è fantamercato.