Ieri notte, le telecamere erano tutte per Arjen Robben, l'olandese che, dopo tante delusioni, decideva la finale di Champions League al minuto 89 regalando al Bayern Monaco la 'Coppa dalle grandi orecchie' dopo dodici anni di astinenza e sofferenze. Ma le attenzioni degli esperti di mercato europei erano tutte focalizzate sull'infinita trattativa condotta parallelamente dal Barcellona e dal Real Madrid per accaparrarsi il talentuoso brasiliano del Santos Neymar, classe 1992, ritenuto l'erede vero di Pelè.
Il vicepresidente del club carioca, Odilio Rodrigues, aveva ammesso pochi giorni fa di aver ricevuto ''due offerte buone'', precisando però che sarebbe stato il giocatore a decidere la sua destinazione. Le due proposte arrivate sul tavolo dei dirigenti del Santos sono chiaramente quelle dei merengues e dei blaugrana: secondo il quotidiano madrileno 'Marca', il Barça avrebbe offerto 50 milioni per il cartellino e 7 netti di ingaggio al calciatore per i prossimi cinque anni, mentre il Real si sarebbe fermato a 35 milioni, garantendone però 11 annui a Neymar. Nonostante le smentite di rito del diretto interessato (''Valuterò attentamente le due proposte con la mia famiglia, non ho alcuna fretta''), pare che Neymar abbia già deciso di accasarsi in Catalogna, stuzzicato dalla possiblità di giocare al fianco di Xavi, Iniesta e Messi.
Infatti, i quotidiani catalani 'Mundo Deportivo' e 'Sport', molto vicini all' ambiente azulgrana, danno l'accordo Neymar-Barça già fatto, ipotizzando addirittura che l'ufficializzazione del trasferimento potrebbe arrivare domenica prossima, dopo l'ultima giornata dal campionato spagnolo, o al massimo lunedì; anche 'Marca' parla di ''accordo totale'' tra l'entourage del gioiellino carioca ed il presidente blaugrana Rosell, mentre l'altro giornale vicino al club di Florentino Perez, 'As', annuncia che l'offensiva madridista è stata respinta. Termina dunque quella che il padre del campioncino brasiliano aveva definito ''una vera telenovela'', per merito anche del Santos, che ha preferito cedere il suo uomo di maggior appeal quest'anno per evitare di perderlo la prossima estate a parametro zero. Neymar avrà così la grande chance di potersi confrontare con una realtà molto più competitiva del campionato brasiliano; i suoi numeri da record con la maglia del Santos (138 reti in 229 presenze, con la vittoria della Coppa Libertadores nel 2011) dovranno essere confermati in suolo europeo per assicurargli l'entrata nell'olimpo dei grandi e per dimostrare la solidità del suo carattere.
Le brutte notizie per il Real Madrid non sembrano però essere finite: secondo diversi tabloid d'Oltremanica, il futuro allenatore del Chelsea Mourinho (fresco di addio ai blancos) avrebbe chiesto al patron dei Blues Abramovich uno sforzo economico per portare Luka Modric a Londra. Il fenomeno croato era già stato accostato al Chelsea la scorsa estate, anche se poi fu acquistato dal Real, proprio per volontà di Mou, che ora lo vorrebbe allenare nuovamente a 'Stamford Bridge' e che stravede per lui, sebbene quest'anno non gli abbia concesso moltissimo spazio; lo stesso 'Special One' avrebbe già sondato Perez proponendogli un conguaglio di 30 milioni di sterline da parte del suo nuovo datore di lavoro, cifra altissima, ma comunque inferiore ai 42 milioni sborsati dalla 'Casa blanca' un anno fa. Quello che è certo è che Mourinho non è tornato al Chelsea solamente per ''essere amato'', ma anche per riscattarsi dopo qualche delusione di troppo rimediata in terra castigliana. Detrattori avvisati.