Iker Casillas e Josè Mourinho sono ai ferri corti, e si sapeva già da tempo. In questa stagione, Casillas ha addirittura assaggiato la panchina in una partita contro il Malaga dello scorso dicembre, e a fine gennaio s'è infortunato, cedendo il posto al neo-acquisto Diego Lopez, che tuttora lo conserva, sebbene il portiere campione del mondo sembri essersi ripreso. E' solo fantasia l'ipotesi di addio al Real?

Già, perchè l'addio di Josè Mourinho a fine stagione non è più così scontato. Le recenti manifestazioni d'affetto dei tifosi verso il tecnico di Setubal stanno convincendo Florentino Perez a fare almeno un tentativo per trattenerlo a Madrid anche la prossima stagione. Tanto più che, in caso di mancata vittoria della Champions, siamo sicuri che lo 'Special One' voglia andarsene con il rimpianto di non aver saputo condurre le 'Merengues' alla conquista della decima coppa? Casillas allora, secondo il quotidiano spagnolo 'As', avrebbe posto alla dirigenza un 'aut-aut': in caso di conferma dell'allenatore lusitano, chiederà ufficialmente di essere ceduto, preferibilmente in Premier League.

E' lo stesso quotidiano iberico a fare il nome dell'Arsenal, che pare intenzionata ad investire pesantemente sul mercato per tornare a vincere qualcosa dopo otto anni senza trofei. Wenger avrebbe individuato nel portiere spagnolo l'uomo giusto al quale affidare le chiavi di una porta difesa piuttosto male da Sczsesny e Fabianski, e sarebbe pronto ad offrire ai 'Blancos' ben venti milioni di euro per assicurarsene i servigi (cifra giustificata dal fatto che il contratto di Casillas con il Real scade nel 2016). Qualora Casillas restasse a Madrid (in questo caso, a fare le valigie dal 'Bernabeu' sarebbe Mou, in direzione Chelsea o Psg), il manager dei 'Gunners' punterebbe dritto su Victor Valdes, estremo difensore del Barcellona che non rinnoverà l'accordo con i blaugrana. Davvero niente male, però qualcuno spieghi a Wenger che non basta un portiere buono per vincere, ma serve anche gente più forte dei vari Gervinho e Jenkinson.