Nel match valevole per il posticipo della trentunesima giornata del campionato di Serie B il Pescara batte 3-2 il Palermo. Partita pazza con i padroni di casa che passano subito in vantaggio con Del Grosso ma i siciliani chiudono la prima frazione davanti grazie a Moreo e Pirrello. I siciliani dilapidano una decina di palle gol e nella seconda frazione il Pescara pareggia con Memushaj e completa la rimonta con Scognamiglio. Successo preziosissimo per la formazione abruzzese che aggancia il Verona in quarta posizione mentre il Palermo resta terzo.

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 3-5-2 per il Pescara con Mancuso e Monachello a formare la coppia d'attacco mentre il Palermo risponde col 4-3-1-2 con Trajkovski alle spalle del tandem offensivo composto da Puscas e Moreo.

Ottima partenza del Pescara che dopo sei minuti passa in vantaggio con Del Grosso che, sugli sviluppi di un cross da destra, insacca col piatto mancino per il vantaggio del Delfino, 1-0. Immediata la reazione del Palermo che al 10' sfiora il pareggio con una bella conclusione di Nestorovski ma Fiorillo alza in corner. La gioia è rimandata solo di qualche minuto perché al 15' i siciliani pareggiano con Moreo che batte Fiorillo con un bel destro dal limite, 1-1. La squadra di Stellone continua a spingere e al 18' sfiora il gol con Puscas che entra in area e calcia trovando la risposta dell'estremo abruzzese.

Alla mezz'ora torna a farsi vedere anche la compagine adriatica con Mancuso che rientra sul destro ma Pomini c'è. Su capovolgimento di fronte gli risponde Moreo ma Fiorillo respinge con i pugni. La squadra siciliana, però, si fa preferire e al 38' passa in vantaggio con Pirrello che, su calcio d'angolo, insacca di testa, 1-2. Nel finale di tempo ennesima chance per il Palermo ma Fiorillo salva sul colpo di testa di Moreo. 

La ripresa si apre col Pescara vicinissimo al gol con Mancuso che, su cross di Balzano, stacca di testa mandando a lato di nulla. Pillon si gioca subito la carta Del Sole (al posto di Monachello) ma al 57' è il Palermo ad andare vicino al gol con una rasoiata di Nestorovski ma Fiorillo si allunga. I ritmi sembrano abbassarsi ma al 68' il Pescara trova il gol del pareggio con Memushaj che, dai venticinque metri, lascia partire un gran destro che lascia di sasso Pomini, 2-2.

Stellone prova a rispondere mandando in campo Murawski e Aleesami e al minuto 80 il Palermo torna a farsi vedere prepotentemente con un destro da fuori di Jajalo che termina a lato di nulla. Centoventi secondi più tardi ospiti ad un passo dal gol con Gravillon che spiana la strada a Moreo che, a tu per tu con Fiorillo, calcia fuori. Finale pirotecnico con il Pescara che al minuto 86 va ad un passo dal gol con Gravillon che calcia a botta sicura ma Pomini salva. Sugli sviluppi del corner vantaggio abruzzese con Scognamiglio che salta più in alto di tutti infilando l'estremo ospite, 3-2. E' l'ultima emozione del match: il Pescara vince una partita incredibile e si rilancia in classifica mente il Palermo resta terzo ma si allontana dalla vetta. 

IL TABELLINO

Pescara-Palermo 3-2: 6' Del Grosso, 68' Memushaj, 86' Scognamiglio-15' Moreo, 38' Pirrello

PESCARA (4-1-3-2): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso (84' Sottil); Brugman; Memushaj, Crecco (70' Bruno), Perrotta; Mancuso, Monachello (54' Del Sole). A disp.: Kastrati, Farelli, Ciofani, Elizalde, Pinto, Antonucci, Bellini, Capone. All. Pillon.

PALERMO (4-3-1-2): Pomini; Rispoli, Pirrello, Szyminski, Mazzotta (79' Aleesami); Fiordilino (71' Murawski), Jajalo, Haas (87' Lo Faso); Trajkovski; Moreo, Puscas. A disp.: Brignoli, Alastra, Accardi, Gunnarsson, Ingegneri, Santoro, Cannavò. All. Stellone.

ARBITRO: Luigi Nasca di Bari (Vecchi-L. Rossi).

Ammoniti: Monachello, Balzano, Scognamiglio (PE), Pirrello, Jajalo, Murawski (PA)