Il Genoa cerca rinforzi per la mediana. Piace Rade Krunic dell'Empoli. Il bosniaco classe '93 ha impressionato mezza Serie A e anche i rossoblu non sono rimasti immuni al suo fascino. L'Empoli lo valuta almeno dieci milioni, i liguri si sono spinti fino a otto. La trattativa sarà lunga, il Genoa vuole però il calciatore. Non sarà facile convincere i toscani che, dopo la cessione di Traoré alla Fiorentina, non vogliono deprezzare il ragazzo e indebolire in maniera decisiva il loro centrocampo. Tutto ruota intorno alla figura di Peter Zulj. Se il centrale dello Sturm Graz dovesse arrivare in Toscana, l'Empoli potrebbe liberare più agevolmente Krunic. Il Genoa per ora attende fiducioso.
Bloccate per ora le cessioni di Zukanovic e Gianluca Lapadula. Il difensore ex Atalanta potrebbe risultare utile a Prandelli, l'attaccante non ha invece speranze di giocare. Il Genoa cercherà dunque di piazzarlo fino alla fine del calciomercato. Su di lui ci sono l'Udinese, il Valladolid e il Crotone. Se i calabresi non sono una destinazione gradita, più interesse suscita la pista spagnola. Nel Valladolid, Lapadula avrebbe la certezza di giocare titolare e la possibilità di confrontarsi in un campionato importante, vicino alle sue caratteristiche tecniche. A fine stagione potrebbe lasciare Radu. L'Inter pare essersi decisa a pagare la cifra della "recompra". Il Genoa riceverebbe dodici milioni, prezzo che si abbasserebbe con l'inserimento di alcune contropartite tecniche.
Chi sembra prossimo a partire è Piatek. L'attaccante polacco pare davvero vicino al Milan. Assoluta sorpresa del girone di andata di Serie A, il "pistolero" è stato anche accostato al West Ham. Preziosi ha però rifiutato trentacinque milioni degli Hammers. Leonardo non è andato in Arabia Saudita ed è pronto a lanciare l'assalto decisivo. Sul piatto, una cifra vicina ai quaranta milioni di euro. Prima di ufficializzare il tutto, il Milan aspetterà per capire meglio la questione inerente l'addio di Gonzalo Higuain. L'argentino potrebbe finire al Chelsea di Maurizio Sarri, smanioso di portarsi in Inghilterra il suo pupillo.