Trasferta ceca per la Roma di Eusebio Di Francesco. Già qualificati come secondi, i giallorossi cercheranno di ritrovare la fiducia persa dopo i passi falsi in campionato. Non sarà però facile battere il Viktoria Plzen. La squadra di casa ha bisogno di punti per staccare un pass per l’Europa League. Una condizione che spingerà i ragazzi di Vrba a giocare a mille all’ora. Il tecnico della Roma ha ammonito i suoi sui pericoli del confronto, toccherà però a lui disegnare il miglior undici possibile, destreggiandosi tra infortunati (tanti) e calciatori fuori condizione (troppi). Si prevede una sfida molto intensa, viva e con un grande rischio di scivoloni.

Eusebio Di Francesco pare sia intenzionato a giocare con un 4-2-3-1 infarcito di riserve. L'obiettivo è quello di capire chi potrà essere utile in vista del prosieguo di stagione. Mirante esordirà in porta nella massima competizione calcistica europea da giallorosso, Fazio e Marcano saranno i riferimenti centrali. Ai loro lati agiranno Santon e Kolarov. Scelte obbligate in mediana, visti i tanti infortuni: al fianco di N'Zonzi giocherà infatti Bryan Cristante. Dietro la prima punta Schick, figliol prodigo ceco, spazio a Pastore dal primo minuto. Nelle zone laterali della trequarti giocheranno invece Cengiz Under e Patrick Kluivert. 

Stessa disposizione tattica per i padroni di casa, con Vrba pronto ad affidarsi a Chory in avanti. Davanti al portiere Hruska, difesa a quattro composta da Reznik, Pernica, Hubnik e Kovarik. Hrosovsky e Prochazka i mediani incaricati di sostenere l'impalcatura di trequartisti formata da Petrzela, Cermak e Kopic.

Intervenuto in conferenza stampa, Eusebio Di Francesco ha parlato del suo lavoro e della possibile formazione: "Credo nel mio lavoro ma bisogna cambiare rotta. Abbiamo fatto il ritiro per capire i motivi. Quando arrivi al campo 4 ore prima e le cose vanno bene, arrivo due ore prima ancora. Inventarsi qualcosa ha poco senso, giocherà Mirante al posto di Olsen. Gli altri ruoli non li ho ancora deciso. Nessuno dei giocatori infortunati tranne Pastore giocherà dal primo minuto. Pastore? Potrebbe giocare dall’inizio ma con minutaggio contenuto. Non posso pensare faccia 90 minuti. E’ il giocatore con maggior condizione".

Molto cauto invece Vrba: "Non direi che è la partita più importante per noi, ma sicuramente per il Viktoria è molto interessante. Domani conterà molto l’aspetto psicologico. Abbiamo rivisto anche ieri la nostra partita contro la Roma e quella dei giallorossi contro il Cagliari. Naturalmente ero più propenso a far rivedere la gara contro il Cagliari che quella contro di noi, dove abbiamo giocato malissimo. Siamo sicuri che le condizioni climatiche e lo stadio giocheranno a nostro favore. Vogliamo giocare con onore e affrontare questa partita dimostrando che il Viktoria Plzen è un’ottima squadra".

Viktoria Plzen e Roma si sono incontrate solo quattro volte. La prima volta fu in amichevole nel 2009 e la sfida terminò 1-1. Nella stagione 2016/17, cechi ed italiani si incrociarono nei gironi di Europa League. All’andata finì 1-1, con Perotti e Bakos ad animare la sfida. Al ritorno furono addirittura quattro i goal della Roma, trascinata dalla tripletta di uno scatenato Edin Dzeko. In mezzo, l’autogoal di Mateuj e l’illusorio pari di Zeman. Il bosniaco questa sera non ci sarà, toccherà al “figliol prodigo” Schick segnare per far male ai suoi connazionali.