Non c'è pace per Eusebio Di Francesco. Anche Lorenzo Pellegrini si aggiunge alla lista degli infortunati. Il centrocampista della Roma ha riscontrato un nuovo problema al flessore della coscia destra e non potrà dare il suo contributo contro il Cagliari. Una notizia pessima, per il tecnico giallorosso, che dovrà fare i conti in vista della trasferta sarda e dell'ultimo match di Champions League, inutile ai fini del passaggio del turno ma comunque da affrontare con concentrazione. Le ultime di formazione vorrebbero Zaniolo trequartista dal primo minuto, non è da escludere però la presenza di Pastore. L'argentino, alle prese con le solite noie al polpaccio, potrebbe riscattarsi e trovare la propria dimensione in giallorosso, il suo utilizzo dovrà però essere centellinato.
Di Francesco dovrebbe comunque confermare il 4-2-3-1, con qualche dubbio solo dalla cintola in su. Davanti ad Olsen ci saranno Fazio e Manolas, affiancati da Florenzi e Kolarov. N'Zonzi e Cristante sorveglieranno invece la mediana. La prima punta sarà Patrik Schick vista l'indisponibilità di Edin Dzeko, dietro di lui ci sarà sicuramente Cengiz Under. A sinistra parte favorito Kluivert, occhio però alla voglia di Diego Perotti. Mentre Di Fra lavora sul campo, Monchi comincia già a scandagliare il mercato. Nella giornata di ieri, come anticipato da Leggo, il ds giallorosso sarebbe volato in Belgio per parlare con lo Standard Liegi di due suoi gioielli. Il nome caldo è quello di Cimirot, ex PAOK che può benissimo giocare davanti la difesa. Una posizione occupata attualmente da De Rossi, spesso però frenato da acciacchi fisici. Piace anche il classe '96 Razvan Marin, più interno che mediano.
Brutte notizie per il nuovo stadio. Il Politecnico di Torino ha infatti bocciato la proposta del Campidoglio. A tenere banco è la questione viabilità. Il Dipartimento Trasporti dell’Ateneo torinese ha infatti bocciato la proposta della giunta Raggi. Non che il progetto sia tutto da buttare, anzi. La paura del Politecnico è che, mancando anche solo un tassello, tutto possa crollare in una città già martoriata da problemi a non finire per quanto concerne traffico e viabilità. Per ora, dunque, il discorso sullo stadio è ulteriormente rimandato.