Chievo Verona in caduta libera, sempre più vicino ai gironi dell'Inferno dipinti dal poeta fiorentino Dante Alighieri. I clivensi sono lontani dalla forma vista nelle scorse stagioni che sempre gli ha permesso di salvarsi dalla retrocessione e di confermare, anno dopo anno, la propria permanenza nel massimo campionato italiano. Che cosa può essere successo ? La prima giornata mostrarono sul campo una prestazione formidabile contro la Juventus, la quale poteva ammirare per la prima volta in una gara ufficiale il suo asso Cristiano Ronaldo. Da quella sconfitta seppur onorevole e dal pareggio in rimonta all'Olimpico contro la Roma sono arrivate solo partite perse ed ora si trovano all'ultimo posto a -1, con la penalizzazione arrivata per il caso delle plusvalenze fittizie.
Il Sassuolo può tornare così alla vittoria e la cura De Zerbi partita dopo partita continua a dare i suoi frutti. Nel primo tempo arriva il vantaggio grazie a Federico Di Francesco, mentre nel recupero del secondo tempo i neroverdi chiudono la pratica Chievo Verona grazie ad un pittoresco autogol che ha come protagonista in negativo Emanuele Giaccherini.
Terza vittoria consecutiva per l'Atalanta che sembra non volersi più fermare dopo essersi sbloccata con il pokerissimo al Bentegodi. Nella prima frazione di gioco ad aprire le danze è, però, il Bologna che nei minuti iniziali approfitta della seconda rete consecutiva di Mbaye. Nella ripresa la squadra allenata da Gasperini pareggia con Mancini, al secondo centro di fila dopo quello della scorsa settimana nella sfida casalinga contro il Parma. Il match winner porta il nome di Duvan Zapata, che regala i tre punti ai bergamaschi segnando per la prima volta in Serie A con la maglia nerazzurra approfittando di un brutto rinvio di Mbaye per battere Skorupski.