Nel match valido per la decima giornata del campionato di Serie B 2018/2019 Cosenza e Pescara si dividono per la posta in palio pareggiando 1-1. Match non bellissimo ma intenso con i padroni di che passano in vantaggio, nel finale di tempo, con Maniero ma negli ultimi minuti di gara arriva il pareggio del Pescara grazie a Crecco. Con questo pareggio il Pescara sale a quota 19 mantenendo la vetta mentre i calabresi sfiorano il secondo successo stagionale e salgono a 8 punti.
IL RACCONTO DEL MATCH
Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-3-1-2 per il Cosenza con Baez a supporto del tandem offensivo composto da Maniero e Tutino mentre il Pescara risponde col 4-3-3 Marras, Mancuso e Antonucci a comporre il reparto offensivo.
Ritmi bassi nelle prime battute con il Pescara che prova a fare la partita mentre il Cosenza aspetta e riparte quando ne ha l'opportunità. Dopo una prima fase di studio la compagine abruzzese cresce e al 20' va vicinissimo al vantaggio con Antonucci che, servito da Mancuso, calcia col mancino ma la sfera si perde alta di nulla. Poco dopo nuovamente pericoloso con Mancuso che, su assist di Balzano, gira col mancino ma la sfera termina sull'esterno della rete.
Al 29' terza chance per gli abruzzesi con Memushaj che mette in mezzo per il colpo di testa di Antonucci, palla a lato di nulla. Il primo squillo del Cosenza arriva soltanto al 33' con Maniero che semina il panico e calcia ma Gravillon respinge in maniera provvidenziale. Sono solo le prove generali del vantaggio calabrese che arriva al 44': Tutito incrocia col destro, Fiorillo non trattiene e sul pallone arriva proprio Maniero che non sbaglia, 1-0 e primo tempo agli archivi.
Nell'intervallo Pillon manda in campo Monachello per Antonucci ma la prima chance della ripresa è del Cosenza con Baez che impegna Fiorillo con una punizione dal vertice sinistro dell'area. La risposta del Pescara arriva al 58' con Monachello, che servito da Marras, vince un rimpallo ma col mancino calcia fuori da ottima posizione. La compagine abruzzese non riesce a rendersi pericolosa con continuità e a metà ripresa Pillon getta nella mischia anche Del Sole mentre Braglia risponde mandando in campo Garritano e Baclet per Verna e Maniero.
I cambi non danno la svolta desiderata alla formazione abruzzese che sbaglia moltissimo in fase di impostazione mentre il Cosenza, disposto a specchio, controlla senza affanni. Nel finale di gara Pillon manda in campo anche Crecco ed è la mossa giusta perché al minuto 86 il Delfino si rende pericoloso proprio con il neo entrato che salta tre uomini, entra in area e calcia col mancino trovando solo l'esterno della rete. Passano solo centoventi secondi e arriva il pareggio del Pescara proprio con Crecco che, sugli sviluppi di un corner, insacca di testa grazie ad un errore grossolano di Cerofolini, 1-1. E' l'ultima emozione del match: il Pescara pareggia nel finale e mantiene la vetta mentre il Cosenza sale a quota 8 sfiorando la seconda vittoria stagionale.