L’umore è nero, i risultati non arrivano e la classifica non soddisfa, ma almeno torna uno dei pilastri della squadra. In casa Atalanta si pensa al match con la Sampdoria che si giocherà domani alle 15 all’Atleti Azzurri d’Italia, dopo la settimana di polemiche a seguito della sconfitta all’Artemio Franchi con la Fiorentina partita dalla simulazione di Federico Chiesa clamorosamente non vista dalla squadra arbitrale.
La dirigenza nerazzurra ha alzato la voce e ha chiesto più attenzione, sempre però mantenendo la concentrazione alta sul campo: Gian Piero Gasperini da questo punto di vista può sorridere, perché con i blucerchiati potrà tornare a contare su Andrea Masiello. Il difensore ha smaltito il problema all’adduttore che lo aveva colpito nella gara con il Torino e che lo aveva costretto a saltare la trasferta di Firenze, tornando così in gruppo da giovedì, a disposizione ed al suo posto nella linea di difesa a 3 tanto consolidata, completata da Toloi e da Palomino, quest’ultimo favorito su Mancini e su Djimsiti. I veri dubbi per Gasp riguardano le corsie esterne, con la tanta abbondanza per il tecnico che deve scegliere tra Hateboer e Castagne per la fascia destra e tra Gosens e Ali Adnan per quella sinistra: al momento il belga è favorito sull’olandese, con il tedesco che dovrebbe partire titolare e con l’iracheno pronto a subentrare a gara in corso.
Per quanto riguarda la cerniera centrale Gasperini si affiderà ancora alla coppia formata da Freuler e De Roon, mentre in avanti il ballottaggio è sulla trequarti, fra Pasalic e Rigoni: l’argentino è in gran forma e dovrebbe essere preferito all’ex milanista dal primo minuto, a supporto di Gomez e Duvan Zapata. Ultimo punto di domanda da risolvere riguarda la porta, con Gollini ancora titolare ma con le quotazioni di Etrit Berisha in grande rialzo.