Una Roma più rossa che gialla, quella vista poche ore fa. Se la si comparasse ad un semaforo, la rosa di Di Francesco sarebbe proprio il colore del fuoco, troppo spesso ferma a causa di errori davvero inspiegabili. Intervenuto in esclusiva ai microfoni di DAZN, il tecnico della Roma non ha nascosto la sua amarezza dopo il 2-2: "Sono sicuramente amareggiato, sono quelle partite che a me non piacciono. Siamo stati poco cattivi e concreti, prendiamo anche gol con troppa facilità pur concedendo molto poco".
Il tecnico ha poi parlato più nello specifico della sfida: "Con il 4-2-3-1 abbiamo tolto linee di passaggio ai nostri avversari, non siamo stati bravi a chiuderla. Indizi prima del gol di Birsa? Il Chievo nel primo tempo ha giocato bene, noi siamo migliorati in fase di non possesso. Ripeto: ci è mancato il gol della sicurezza e lo abbiamo incassato noi". Testa, ora, al Real Madrid: "Questi risultati possono incidere sulla testa dei calciatori e non deve essere così. Sviluppiamo manovre importanti, ma quando giochi in questa maniera devi fare quattro o cinque gol per portare a casa i tre punti. A Madrid non può accadere questo: bisogna fare una grande fase difensiva per fare bene in attacco".
In ultimo, un'analisi su Cristante trequartista: "Volevo cercare di far abbassare meno la squadra e di dare maggiori occasioni sugli esterni. Questo ha dato i suoi frutti ma in parte, perché alla fine abbiamo preso gol ugualmente"