Eusebio Di Francesco non è un allenatore normale ed ogni sua risposta, in conferenza stampa, ne è la conferma. Intervenuto durante l'incontro con i giornalisti, il tecnico della Roma si è mostrato sorpreso in merito al traguardo delle duecento partite in A raggiunto: "Se non l'aveste scritto voi non l'avrei saputo. Non ci ho mai pensato, è un bel traguardo e mi auguro sia una festa, l'importante è che vinca la Roma".
In seguito, Di Francesco ha parlato di Strootman e di una sua possibile cessione: "C'è questa trattativa in corso, oggi lo vedrò in allenamento e valuteremo cosa fare, anche vedendo la condizione psicologica. Sapete come la penso, già è successo con Dzeko ma per me sarà convocato. Poi dopo vedrete le convocazioni e capirete cosa abbiamo scelto. Finché è stato con me è stato considerato importante, come tanti altri. Il concetto di titolare non mi piace. Va fatta una scelta insieme. Abbiamo tanti centrocampisti, dico solo che per me viene prima la squadra che il singolo".
Il tecnico della Roma ha poi parlato di Javier Pastore: "Pastore ala sinistra? Questa è una valutazione che sto facendo. Non è una sorpresa, sapevamo potesse giocare anche lì. Se poi andate a vedere anche i dati di Torino, ha svariato più dietro le punte che da mezz'ala classica. Ha qualità tecniche elevate che si sono viste pochissimo a Torino e lo sa pure lui. Ci aspettiamo più qualità al di là del ruolo. Posso anche metterlo da terzino ma se su 7 palloni ne sbaglia 5 cambia poco il ruolo. Spero che con la continuità e giocando tanto riacquisti la qualità che ha".