Ci siamo, sta per cominciare una nuova stagione di Serie A. Dopo un mercato tumultuoso in pieno stile-Roma, i giallorossi di Eusebio Di Francesco sono pronti a scendere in campo per affrontare il Torino. Intervenuto in conferenza stampa pre-gara, il tecnico ha esordito parlando dei cambiamenti rispetto ad un anno fa: "Sono cambiate tante cose, sono cresciute consapevolezza e idee, vogliamo partire benissimo per la prima trasferta insidiosa".
Il tecnico della Roma ha poi parlato dei suoi ragazzi: "Ho difficoltà a mettere giù la prima formazione, mi piace preparare le partite avendo qualche dubbio. Pastore e Cristante sono entrambi in ottime condizioni, potrebbero essere della partita uno o entrambi per il loro percorso del precampionato e per le caratteristiche differenti che hanno. Credo che uno sia un trequartista, l'altro è più centrocampista. NZonzi con De Rossi? Andate sempre molto avanti, mi volete dare una mano. Si è allenato una volta con la squadra e non sarà convocato, ha bisogno di rimettersi in condizione, ha festeggiato giustamente il mondiale. Vi ho dimostrato di non essere integralista, detto questo potrei farlo come no, ma sono due giocatori su cui si può creare un dualismo ma che possono coesistere".
Inevitabile, un passaggio sulla tragedia di Genova: "Colgo l'occasione per essere vicino ai familiari, è stato come vivere un film. Ritengo giusto che Samp e Genoa abbiano richiesto di rinviare, com'è giusto giocare per dare un segnale di continuità. Se non avessimo giocato, saremmo andati ugualmente al mare o a teatro. Se fossimo rimasti a pregare, avrei accettato un discorso del genere, ma è giusto continuare a giocare".
E sul mercato: "Sono state fatte tante scelte legate ad altre situazioni. Abbiamo messo dentro tanti giocatori, parlerei anche di qualità. Per quanto riguarda Alisson, non è facile sostituirlo. È venuto Robin, ci è messo subito a disposizione, mi auguro che possa riportare le sue qualità con la Roma a partire da domani, visto che giocherà. Se abbiamo fatto bene? Lo vedremo col tempo, dirlo adesso sarebbe inopportuno. Sono andati via giocatori importanti, sono saltati giocatori che avremmo voluto, ma sono soddisfatto. Calciatori e uomini interessanti. Potrebbe uscire ancora qualcuno, ne abbiamo veramente tanti".