#ASRoma taking care of business
— AS Roma English (@ASRomaEN) June 28, 2018
A big welcome to William Bianda, our ninth new signing of the summer! pic.twitter.com/5c2uon0c4J
Nove acquisti sono davvero tanti, specie al 29 di giugno, aldilà di qualche addio doloroso che c'è stato e qualcun altro preventivabile. La Roma è la squadra che ha cambiato di più la propria pelle in Serie A e non sembra per nulla intenzionata a smettere. È ormai noto che l'ultimo obiettivo della lista è un centrocampista offensivo duttile, ed è noto che avendo già trovato l'accordo con Hakim Ziyech sia proprio lui il nome in pole al momento.
Classe 1993, tanti gol e tanti assist nelle gambe ed una valutazione da 40 milioni di euro. Ma l'Ajax ha dovuto abbassare un po' il tiro, perchè la Lupa è forte di un accordo col giocatore e non è mai stata intenzionata a spendere tale cifra. Ecco che quindi i lancieri hanno fatto sapere di accontentarsi anche di 35 milioni, ma anche in questo caso Monchi non è soddisfatto: la prossima offerta sarà di 30 milioni più bonus, per un totale che si avvicinerà molto alla seconda richiesta. La sensazione comunque è che tutto si concluderà per il meglio; perlomeno, il tecnico degli olandesi Ten Hag non ha nessuna speranza che avvenga il contrario. Intervistato da Voetebal International, l'allenatore ha letteralmente annunciato la cessione del giocatore, annunciandone l'accordo con un'altra società di cui però non ha fatto il nome. Tutte le strade portano a Roma.
Ed ci spostiamo quindi proprio a Roma, dove nella sede societaria si lavorerà anche per trattenere nella capitale alcuni giocatori con un rinnovo di contratto. L'obiettivo numero uno è blindare in particolare Alessandro Florenzi. L'attuale contratto del titolare azzurro scade fra un anno circa e le sirene del calciomercato, sia in Italia sia all'estero, sono piuttosto vive nei suoi confronti. La sua priorità sarebbe comunque rimanere dov'è, nella città dov'è più legato. E Pallotta vorrebbe anche accontentarlo, ma prima dovrà liberarsi del cartellino di Bruno Peres, per evitare sovraffollamenti su quella corsia dopo l'arrivo di Santon. Il brasiliano ha rifiutato il Torino ed è in attesa di una chiamata dalla madrepatria. Una situazione comunque che si aggiornerà con qualche incontro nei prossimi giorni, perchè in questo reparto la necessità di cedere non c'è e la voglia, al momento, nemmeno.
A proposito del reparto difensivo, un altro giocatore in scadenza nel 2019 è Kostas Manolas. Sappiamo come si è conclusa la telenovela che non l'ha portato allo Zenit per una mera questione economica, sappiamo della furia della Roma a quella notizia e della conseguente punizione, cioè proprio il mancato rinnovo di contratto al numero 44. Ora le acque si sono un po' placate e sembra che il greco non sia interessato a partire, complice anche l'apporto di sua moglie e del successo del nuovo progetto tecnico in Champions League. Pende però sulla sua testa sempre quella clausola di 37 milioni di euro che a questo punto tutte le parti in causa vogliono alzare (l'annullamento definitivo sembra molto poco probabile). Comunque la situazione professionale dell'ex Olympiacos verrà chiarita solo a mercato chiuso, per evitare l'eventuale beffa di una partenza improvvisa. Ne sapremo qualcosa in più, dunque, solo nella seconda metà di agosto.