Con calma olimpica, il mercato dell'Atalanta sta procedendo verso la stagione 2018-2019. Stagione ancora da inquadrare, perchè c'è da capire quale sarà l'entità delle sanzioni UEFA nei confronti del Milan e quali ripercussioni queste avranno sulla Dea (che potrebbe risparmiarsi i preliminari di Europa League, ndr). In ogni caso però il presidente Percassi, ovviamente in simbiosi con i dirigenti, ha iniziato le prime manovre per costruire una squadra pronta ad affrontare il triplo impegno anche questa volta.
Una prima operazione è stata virtualmente chiusa. Passerà dal nerazzurro dell'Inter a quello orobico il promettente difensore Davide Bettella, per circa 7 milioni di euro. Il ragazzo si aggregherà a Zingonia con il resto della rosa, e con tutte le probabilità sarà a disposizione di Gian Piero Gasperini da subito. Al contempo, Alessandro Bastoni farà il suo rientro anticipato in quel della Pinetina, dove c'era necessità di plusvalenze. Ma la Beneamata si è comunque presa un margine di sicurezza riguardo il proprio giocatore in uscita - parte fondamentale della formazione campione d'Italia Primavera -, riservandosi una clausola di riacquisto (ad oggi non nota) utilizzabile in futuro.
Per quanto riguarda gli arrivi di giocatori più affermati, c'è da attendere. Solo sondaggi sia sulle fasce sia in attacco, dove i candidati numero uno all'addio sono Hans Hateboer ed Andreas Cornelius, entrambi con parecchie richieste all'estero. Per quanto riguarda la corsia, il nome preferito resta quello di Manuel Lazzari, valutato 8 milioni di euro dalla SPAL dopo aver disputato una prima stagione importante in Serie A. In attacco invece piacciono più di tutti due profili: il primo è certamente quello di Duvàn Zapata, per cui la Sampdoria non fa sconti rispetto ai 25 milioni chiesti a gennaio al Borussia Dortmund, che si era avvicinato al colombiano. Leggermente più defilato Simone Zaza, protagonista di un'annata positiva in quel di Valencia ma che pare interessato ad un ritorno in patria, e magari a Bergamo potrebbe trovare la possibilità di essere protagonista assoluto. Al momento, comunque, non c'è nulla di concreto: i veri affondi sono attesi nelle prossime settimane.