La cessione di Bryan Cristante alla Roma per trenta milioni di euro ha ufficialmente aperto il mercato estivo dell'Atalanta. Il contante incassato dalla società capitolina ha permesso ai bergamaschi di ufficializzare già due acquisti: Arkadiusz Reca e Pierluigi Gollini. L'esterno polacco è arrivato a Bergamo ieri dal Wisla Plock per sostituire Spinazzola, tornato alla Juventus, mentre l'altro acquisto è la conferma del portiere. 

L'estremo difensore, dopo un anno e mezzo di prestito, è stato riscattato dall'Aston Villa ed è pronto a giocarsi le sue carte per strappare il posto da titolare a Berisha, apparso in difficoltà talune volte nel corso della stagione. Gollini si è detto molto soddisfatto del ritorno ufficiale in Italia: "Amo il mio Paese e sono felicissimo di essere tornato. Ho cercato di dimostrare il mio valore tutte le volte che sono stato chiamato in causa, da non titolare ho giocato tanto pur non essendo dell'Atalanta e ora sono contentissimo perché farmi riscattare era il mio obiettivo. È stata una vittoria a livello personale spero di trovare spazio e di fare bene anche nella prossima stagione".

Riscattato il portiere del futuro, Sartori è pronto ad accaparrarsi una punta di livello per potenziare l'attacco nerazzurro. Dopo l'acquisto di Cornelius dello scorso anno che ha offerto prestazione deludenti, l'Atalanta vuole una punta fisica ma capace di andare facilmente in doppia cifra. L'identikit corrisponde a Duvan Zapata, giocatore della Sampdoria che ha trascinato la squadra per gran parte della stagione. Nonostante il ruolo centrale nello scacchiere di Giampaolo, la società doriana è disposta a cedere il colombiano per una cifra che si aggira attorno ai venticinque milioni di euro. L'Atalanta ci sta pensando, l'idea piace a Gasperini e la conclusione dell'affare potrebbe non essere così difficoltosa. Zapata è l'uomo per consolidare lo status in terra italiana e per fare strada anche in Europa.