Nel match valido per la trentacinquesima giornata del campionato di Serie B Pescara e Bari pareggiano 2-2 al termine di un incontro ricco di emozioni. Pareggio in rimonta per la compagine abruzzese visto che i pugliesi chiudono la prima frazione in vantaggio di due gol grazie alle reti di Nenè e Anderson nel giro di nove minuti. Nella ripresa la squadra di casa accorcia subito con Mancuso e nel finale, nonostante l'inferiorità numerica per il rosso a Campagnaro, arriva il pareggio con Pettinari. Con questo risultato il Bari resta al quinto posto con 55 punti mentre il Pescara resta al diciassettesimo posto con 39 punti.
IL RACCONTO DEL MATCH
Per quanto concerne il capitolo formazioni, 4-3-3 per entrambe le squadre: nel Pescara Capone, Pettinari e Mancuso a comporre il tridente offensivo mentre nel Bari Galano e Cissè a supporto di Nenè.
Ritmi bassi in avvio di gara, il Bari fa la partita ma è il Pescara a creare la prima occasione con Capone che duetta con Valzania e calcia col mancino da pochi metri ma la sua conclusione viene respinta. Al 22', alla prima chance, il Bari passa con Nenè che, sugli sviluppi di un cross da destra, insacca di testa per lo 0-1. Gli abruzzesi abbozzano una reazione ma al 31' arriva il raddoppio della squadra di Grosso con Anderson che approfitta di uno svarione difensivo del Pescara, entra in area e col destro fredda Fiorillo, 0-2. Nell'occasione Coda si fa male e al suo posto Pillon inserisce Campagnaro. La prima frazione si chiude con il doppio vantaggio in favore dei pugliesi.
Nella ripresa parte fortissimo il Pescara che dopo due minuti accorcia le distanze. Mancuso, su verticalizzazione di Brugman, batte col destro Micai, 1-2. Poco più tardi cambi da una parte e dell'altra. Pillon getta nella mischia Machin mentre Grosso inserisce Busellato e al 65' il Bari va vicino al terzo gol proprio con il nuovo entrato che, dall'interno dell'area, calcia col destro colpendo in pieno il palo. Nel Pescara entra anche Falco e al 73' i padroni di casa vanno ad un passo dal pareggio con Pettinari che gira in rovesciata ma Micai respinge, sul pallone arriva Valzania che calcia a botta sicura ma l'estremo ospite si supera. Nel finale gli abruzzesi rimangono in dieci, per il doppio giallo a Campagnaro, ma al 93' trovano il gol del pari con Pettinari che, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Machin, fredda Micai con una zampata e fa esplodere l'Adriatico, 2-2 e fischio finale.