La Roma in semifinale di Champions League sfiderà il Liverpool. L'andata sarà ad Anfield Road martedì 24 aprile, il ritorno all'Olimpico, come contro lo Shakthar e contro il Barcellona, il 2 maggio. In palio c'è la finale di sabato 26 maggio all'Olimpiyskyi Stadium di Kiev. Sono molte le reazioni dei giallorossi dopo il sorteggio, andiamo a sentirle!

In primis ha parlato il direttore sportivo della Roma Monchi, a Premium Sport: "Occasione di cancellare il passato? Sembra un’opportunità perfetta. Per trovare la felicità quell’anno non potemmo portare a Roma. Sarà difficile, abbiamo di fronte a noi una squadra fortissima, che ha eliminato il Manchester City. In questo momento dobbiamo pensare a noi stessi e fare quello che abbiamo fatto molto bene contro il Barcellona. Roma più consapevole? Una vittoria come quella contro il Barcellona fa prendere fiducia in quello che si fa. La partita contro il Liverpool sarà un’altra storia, ma dobbiamo prendere quello che abbiamo fatto bene. Salah? Mi preoccupa tutto il Liverpool, è una squadra fortissima, con tanti giocatori importanti, che ha un grande allenatore".

Poi è stato il turno di capitan De Rossi a Roma Tv: "Cambiava pochissimo in base alla squadra che avremmo pescato, quello era il livello. Sono tutte squadre fortissime, il Liverpool sta facendo un exploit come il nostro, ha battuto quella che pensavo fosse la favorita. Ha un allenatore che mi fa impazzire, siamo preoccupati ma il giusto, come con Barcellona e Shakhtar. Possiamo avere delle chance. Impresa metabolizzata? Abbiamo fortuna e sfortuna, abbiamo una partita delicatissima domenica, importante non solo per il discorso cittadini ma anche per la classifica. Questa partita ci sta distraendo dall’ubriacatura di gioia dell’altra sera. È una partita che rimarrà nella testa dei tifosi, ma siamo direzionati a far bene nel derby. Non sarei stato molto fiducioso di entrare nelle prime 4, sapevamo di essere forti e che avremmo metabolizzato le idee del mister. Ma ad arrivare a quel livello in questa competizione non ci pensavo. Esperienza per aiutare la squadra a pensare al derby? Il campionato è importante quanto la Champions League, se non fai bene non la rigiochi. Non c’è bisogno del capitano che bacchetti, tutti hanno dimostrato testa e attenzione. Abbiamo avuto qualche passo falso, vogliamo invertire questa rotta. Non c’è bisogno di stimolare nessuno".

Infine simpatico tweet del presidente Pallotta