La vittoria in extremis contro il Cagliari ha rischiarato il cielo del Genoa, tornato al successo dopo un filotto senza troppi sorrisi. Grazie al 2-1 del recupero, infatti, i rossoblu di Gasperini hanno forse compiuto il passo decisivo verso la salvezza, portandosi a 10 punti dalla diciottesima piazza, un vantaggio da amministrare nelle prossime otto giornate. Un tesoretto di punti rassicurante, da implementare però ulteriormente per rischiare pochissimo fino all'ultima giornata. Preparandosi al meglio in vista del Derby della Lanterna, ieri allenamento di scarico per i titolari scesi in campo contro il Cagliari, con quattro calciatori che hanno ancora lavorato a parte: El Yamiq continuerà a smaltire i postumi della contusione, Galabinov, Izzo e Veloso cercheranno invece di accelerare i tempi di recupero.

Rientrati gli squalificati della scorsa giornata (Bertolacci e Taarabt), le ultime di formazione vedono un Genoa pronto a scendere in campo con il consueto 3-5-2. Davanti a Perin, difesa titolare confermata, con Biraschi, Spolli e Zukanovic pronti a difendere il proprio portiere. Nella zona mediana del campo tornerà Bertolacci, affiancato da Rigoni ed Hilijemark. Non è da escludere, comunque, la presenza dell'eroe dello scorso turno Medeiros. Come fluidificanti, Lazovic si giocherà fino all'ultimo il posto con Pereira, nessun problema per Diego Laxalt. Al fianco del confermatissimo Goran Pandev, infine, ballottaggio tra Taarabt e Lapadula.

Contro la Sampdoria, Ballardini cercherà dunque di mettere la migliore formazione possibile, andando ad affrontare al meglio una delle sfide più sentite di tutta la Serie A. Al di là del peso specifico che solo un derby sa avere, vincere contro i doriani darebbe al grifone la certezza di aver intrapreso definitivamente la strada giusta in vista della prossima stagione. Profondamente segnata dalla negativa gestione-Juric, quest'annata non può più dare nulla al Genoa, a cui resta "solo" la vittoria del Derby per suggellare il dominio cittadino e qualche rimpianto sul cosa sarebbe potuto accadere con qualche punto in più nelle prime giornate. Ora però non è tempo di piangersi addosso: c'è una stracittadina da vincere contro una Sampdoria arcigna e bisognosa di punti per sognare ancora l'Europa League.