Otto reti in campionato, di cui tre a Juventus, Napoli e Milan e un rendimento da top della classe in mediana. Bryan Cristante alla corte di Gian Piero Gasperini si sta prendendo una discreta rivincita su chi lo aveva già dato per bruciato e in vista del prossimo anno ha scatenato una vera e propria asta tra le big del calcio nostrano.
Con il campionato fermo e i discorsi sul campo di gioco rimandati alla prima apparizione della nazionale italiana targata Di Biagio, il calciomercato torna alla ribalta. Proprie nelle ultime ore sta circolando la voce sempre più insistente di un'offerta della Roma all'Atalanta per il centrocampista azzurro. La cifra offerta sarebbe di trentacinque milioni di euro, superiore a quella fatta pervenire a Zingonia dalla Juventus, e che rappresenterebbe un investimento importante per una società che sta affrontando un processo di ricostruzione. Con la probabile cessione di Nainggolan in estate, Di Francesco ha individuato in Cristante il giocatore ideale per sostituirlo per andare a comporre la nuova cerniera giallorossa assieme a Lorenzo Pellegrini.
Il classe '95 sarebbe pronto a dire sì alla società capitolina che gli permetterebbe un salto di categoria e la possibilità di giocarsi nuovamente le sue carte in una squadra che punta a fare bene in campionato ed in Europa dopo l'esperienza fallimentare al Benfica. Monchi gli offrirebbe un contratto quinquennale da due milioni di euro a simboleggiare l'importanza che andrebbe a rivestire una volta approdato nella capitale italiana, simbolo di una nuova rinascita della Lupa e di una ricostruzione iniziata già quest'anno con gli arrivi di Under, Schick e Pellegrini.
Attenzione, però, perché l'affare è tutt'altro che vicino alla conclusione. La Juventus non sembra essere intenzionata a mollare il giocatore, anche se la poca propensione di Madama a spendere per un acquisto più del dovuto è nota, e su Cristante potrebbero piombare anche l'Inter e l'Atletico Madrid, che ha chiesto informazioni sul giocatore lo scorso dicembre.