La sconfitta di lunedì sera con la Juventus non deve innestare cattivi pensieri nella mente del Genoa, anzi seguendo i dettami di Davide Ballardini, i giocatori devono ripartire proprio dalla prestazione vista nel secondo tempo di Torino, quando i bianconeri sono andati in affanno a causa del pressing rossoblu: "Dobbiamo ripartire da quell'atteggiamento, da quella personalità con voglia di fare bene e mettere in difficoltà gli avversari", dichiara il tecnico in conferenza stampa.
Domani al Ferraris arriva l'Udinese, una squadra che come il Grifone ha cambiato passo con l'approdo del nuovo allenatore, ma Ballardini specifica le differenze tra le due situazioni: "L'Udinese non è mai stata in fondo alla classifica, sono situazioni diverse. L’Udinese ha grande forza, fisicità e qualità con tanti giocatori. E’ un’ottima squadra, non andava benissimo prima per come si aspettava forse la società, ora fanno quello che si aspettavano ad inizio stagione". In settimana sono arrivati due nuovi giocatori Pereira e Medeirsos: "Pereira non è ancora tesserato e quindi non convocabile. Medeiros ha fatto tre allenamenti con la squadra. Probabilmente verrà convocato, la sensazione è che ha qualità ma non è ancora diciamo sul livello atletico fisico degli altri".
Per due che arrivano, uno che parte. Pellegri è sempre più pronto a partire verso il Principato di Monaco: "C'è da congratularsi ma davvero tanto con chi lavora nel settore giovanile perchè son davvero bravi. Ogni anno mettono in prima squadra giovani interessanti. Va quindi sottolineato questo. Pellegri è un ragazzo che ha enormi potenzialità. Basta che resti tranquillo e si alleni bene ed è destinato a fare una bella carriera".
Infine una panoramica sugli infortunati, con Veloso e Zukanovic recuperati: "Abbiamo fuori Rossi, Gentiletti, Rodriguez e basta. Laxalt negli ultimi due giorni si è allenato poco perchè ha avuto un problema alla caviglia e lo valutiamo oggi".