Tornata di coppa per l'Atalanta di Gasperini. Al San Paolo - fischio d'inizio alle 20.45 - duello con il Napoli di Sarri, in palio l'accesso in semifinale. Momento delicato per la compagine bergamasca, il tonfo interno con il Cagliari rimette in discussione alcuni punti fermi. Dopo cinque risultati utili consecutivi in A - tre vittorie e due pari - una battuta d'arresto in grado di ancorare l'Atalanta alla "mediocrità". L'Europa è lontana, il vantaggio sulla zona rossa rassicurante, Gasperini si trova in un limbo, costretto a rendere conto a naturali dissesti, figli di una stagione intensa e ricca di impegni. Il calendario non aiuta, perché sabato c'è la Roma e dopo la sosta nuovamente il Napoli, questa volta in campionato.
La Coppa Italia è obiettivo tangibile, l'occasione per sognare un trofeo, ma occorre gestire lo sforzo. Un turnover ragionato per non minare alla base il progetto, qualche innesto per mantenere il tasso di energia ai massimi livelli. Il tecnico recupera tutti gli effettivi, anche Petagna e Palomino sbarcano in terra partenopea. Manca lo squalificato Kurtic, occorre scegliere il vestito migliore. Gasperini oscilla tra un attacco di peso, con Cornelius più di Petagna da riferimento per i compagni e una coppia atipica, rapida, in grado di togliere riferimenti ai colossi Chiriches e Koulibaly. In questa seconda versione, spazio a Gomez - di nuovo in rete nell'1-2 con il Cagliari - e Ilicic. Sulla trequarti, la presenza di Cristante, corteggiato dalle big del nostro campionato e in grado di svolgere senza difficoltà le due fasi di gioco. Appoggio agli avanti e prezioso supporto in fase di non possesso alla linea di mezzo.
De Roon e Freuler formano la cerniera mediana, come riporta la GDS è da decifrare la situazione sull'esterno. Hateboer e Spinazzola sono i titolari, ma scalpitano Castagne e Gosens, possibili protagonisti al San Paolo. Caldara dirige la linea di difesa. Masiello e Toloi rifiniscono il pacchetto. Qui Gasperini non si discosta dallo schieramento ideale. In porta Berisha.
I pensieri dell'allenatore "Ci proveremo anche questa volta, seppur consapevoli della forza dell'avversario che abbiamo di fronte. Se superassimo il turno sarebbe un traguardo fantastico per noi in questa stagione".
"Il Napoli può realizzare gol in qualsiasi momento sfruttando il suo gioco e la sua pericolosità offensiva. Noi dovremo essere attenti, evitando errori e cercando anche noi di essere pericolosi".
Il probabile undici - Berisha; Masiello, Caldara, Toloi; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Cristante; Gomez, Ilicic