La marea neroazzurra muove verso Reggio Emilia, con destinazione Mapei Stadium dove l'Atalanta di Gian Piero Gasperini vuole continuare a scrivere pagine di storia. Dopo aver conquistato una storica qualificazione alla fase ad eliminazione diretta dell'Europa League, la truppa bergamasca sfida questa sera il Lione di Bruno Genesio per uno storico traguardo, ovvero il primato nel raggruppamento. Questione di blasone, di prestigio personale, di soddisfazione e di voglia di mettere la testa davanti alla diretta rivale, la quale ha già strappato al pari degli orobici il pass per la qualificazione: l'1-1 dell'andata consentirebbe a Petagna e compagni di conservare il primo posto, al pari chiaramente di una vittoria.
Risultato che servirebbe sicuramente più all'autostima di un gruppo giovane che si sta facendo le ossa in Europa piuttosto che in ottica sorteggio, dove in entrambe le fasce del sorteggio si celano insidie e sfide proibitive. Di contro un Lione che viaggia spedito sia in Europa che in campionato, dove sembra essere diventato l'unica alternativa concreta al dominio del PSG di Emery. Dopo le difficoltà iniziali, Genesio ha trovato l'assetto e l'equilibrio giusto, collezionando soltanto risultati positivi, i quali hanno portato i francesi a centrare nove vittorie nelle ultime undici uscite stagionali. Sfida di primissimo livello quindi per l'Atalanta, contro una delle squadre che si candida come outsider per la vittoria finale: comunque vada, sarà una festa, ma l'Atalanta ha tutta l'intenzione di sigillare il cammino europeo con una vittoria e con il primato.
Le ultime dai campi
Gasperini si gioca il primo posto con l'undici migliore, oltre che chiaramente con il classico 3-4-2-1. Ilicic e Cristante a sostegno di Petagna, centravanti di manovra e di peso. Hateboer e Spinazzola sulle fasce laterali, De Roon in compagnia di Freuler in mediana. Altrettanto classica la linea a tre composta da Toloi, Caldara e Masiello a protezione dei pali difesi da Berisha.
Solito schieramento anche per Bruno Genesio, che alle spalle di Diaz schiererà il terzetto di trequartisti composto da Cornet, Fekir e Depay. Tousart e Ndombele a formare la cerniera di centrocampo con compiti di interdizione e di impostazione. Davanti a Lopes invece Rafael e Mendy sulle fasce laterali, mentre a Marcelo e Diakhaby il compito di chiudere e schermare le avanzate bergamasche centralmente.
Le probabili formazioni
Atalanta (3-4-2-1): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Spinazzola; Ilicic, Cristante; Petagna. All: Gasperini.
Lione (4-2-3-1): Lopes; Rafael, Marcelo, Diakhaby, Mendy; Ndombele, Tousart; Cornet, Fekir, Depay; Diaz. All: Genesio.