Al centro Bortolotti di Zingonia cominciano a rientrare i giocatori impegnati nelle rispettive nazionali. Il tecnico Gian Piero Gasperini ha diretto una seduta pomeridiana divisa fra palestra e campo di gioco, con Freuler, Berisha, Melegoni, Bastoni e Spinazzola di nuovo a disposizione; questi ultimi due si sono dedicati ad un programma personalizzato visti gli acciacchi fisici. In particolare, l’affaticamento muscolare dell’esterno sinistro preoccupa l’ambiente nerazzurro: il calciatore è stato costretto a saltare il doppio playoff contro la Svezia e non saranno le sole partite che non giocherà. I medici dell’Atalanta faranno le dovute verifiche, ma è scontata la sua assenza per il posticipo di domenica contro l’Inter a San Siro e con tutta probabilità sarà fuori causa anche per il match di Goodison Park contro l’Everton di giovedì 23 in Europa League; possibile il ritorno tra i convocabili per la partita interna contro il Benevento di lunedì 27 o al più il sabato successivo allo Stadio Grande Torino con i granata. L’ultimo a rientrare a Bergamo sarà Andreas Cornelius, di ritorno dalla vittoriosa trasferta in Irlanda che ha dato il pass per il Mondiale di Russia alla sua Danimarca.
Settimana importante quella che sta per vivere l’Atalanta: contro l’Inter c’è da riscattare il pesantissimo 7-1 subito nello scorso campionato, mentre contro l’Everton si cerca quella qualificazione matematica ai sedicesimi di Europa League dopo la beffa con l’Apoel all’ultimo minuto. Intanto però anche questa è una settimana per certi versi storica, fuori dal campo.
Il progetto per il nuovo stadio è stato presentato e ieri sono arrivate anche le parole del presidente del CONI Giovanni Malagò a rendere omaggio all’iniziativa atalantina: “Oggi è un momento importante perché c’è una famiglia, di cui ho molta stima, che ha deciso di fare un passo che può sembrare ovvio ma che invece rappresenta un’eccezione”, a cui fa eco il ministro per lo Sport Luca Lotti: “A Bergamo, i Percassi stanno facendo qualcosa di meraviglioso perché sono stati capaci di fare squadra con i tifosi, con il Comune, con il Credito Sportivo e con Ubi Banca”.