Punteggio pieno in Europa League, tanti passi falsi in Serie A. Per l'Atalanta è giunto il momento di invertire la rotta italiana e tornare a lottare per un posto in Europa e i nerazzurri dovranno farlo sin da domani pomeriggio, quando di fronte avranno un Bologna in ottima forma. 

Nella conferenza stampa di Zingonia, Gian Piero Gasperini ha caricato i suoi chiedendo la svolta attesa da molto tempo: "Dopo l'Europa League c'è bisogno della massima concentrazione sulla Serie A: adesso ci saranno tre partite importanti per noi. Il Bologna arriva da tre vittorie di fila, noi in campionato abbiamo fatto buone prestazioni ma ci manca qualcosa a livello di punti e abbiamo bisogno di dare una svolta".

La vittoria di giovedì sera contro l'Apollon è stata fondamentale in ottica qualificazione e ha dimostrato come quest'Atalanta possa competere anche in Europa: "Giovedì è stata una serata speciale, giocare le coppe ci sta piacendo molto ma il rischio è di parlarne troppo". Tuttavia, però, nel match del Mapei Stadium c'è anche qualche aspetto negativo, ovvero le tante occasioni sprecate che alla lunga potevano costare anche la vittoria finale: "Nel calcio non si vince ai punti, quando una squadra costruisce esprimendosi sui nostri livelli tecnici deve concretizzare". In una gara a tappe come è la Serie A, questa mancanza di finalizzazione potrebbe presentare un conto molto salato e Gasperini non vuole che la stagione dello scorso anno sia soltanto un exploit: "La serie A è difficile e molto equilibrata, per vincere bisogna essere al meglio della condizione fisica e mentale. Non accetto il discorso che la scorsa stagione sia stata un exploit estemporaneo".

Per quanto riguarda i singoli, l'allenatore degli Orobici non può che parlare bene di Petagna ed Ilicic: "Petagna sta facendo grandi partite, è una nostra grande risorsa e non deve pensare ai pochi gol che fa o a quello che dice la gente. Se gioca libero di testa è una forza anche solo per come copre e gestisce la palla. Ha 22 anni e se continua così è strepitoso. Josip è un top e se non lo diventa qui, nel posto giusto, all'età giusta non può diventarlo più. Ha qualità tecniche e di testa. Può fare la miglior stagione della sua carriera". Sulla formazione, Gasperini, non si sbilancia troppo, ma annuncia il ritorno di Toloi: "E' guarito, giocherà domani o mercoledì. Gomez lo valuteremo, ha preso una brutta botta sul ginocchio, un problema vero. Domani deciderò la formazione, la migliore possibile".