Intercettato dopo il Forum Sport e Business del "Gruppo 24 Ore", importanti le parole del dirigente della Roma Mauro Baldissoni, che ha tracciato una panoramica sul momento della attuale della rosa giallorossa, al centro di una serie di infortuni tutt'altro che positiva: "I nostri infortuni dispiacciono e preoccupano. Ma cambiare metodo di lavoro, guardando le statistiche, porta ad un rischio d'incidenza superiore degli infortuni; ma se guardate le dinamiche, molti sono legati alla casualità o legati alle Nazionali. Oggi purtroppo, giocando così spesso e ad alto livello, gli infortuni aumentano. Non è un problema solo della Roma".
Inevitabile, poi, un passaggio sulla recente sconfitta contro il Napoli, concretizzatasi in casa nonostante un gioco propositivo ed ordinato: "Resta il dispiacere per aver perso una gara che potevamo non perdere. Il Napoli è una squadra forte e rodata, mentre la Roma probabilmente deve ancora raggiungere il suo massimo potenziale perché ha cambiato guida tecnica e ha nuovi calciatori da inserire. Ci sta, andiamo avanti e siamo contenti di quel che abbiamo fatto".
In ultimo, Baldissoni ha lanciato una stoccatina ai nostalgici: "anti auguri a Spalletti e a tutti quelli che hanno potuto giocare o allenare a Roma, ma non rimpiangiamo lui né nessun altro. Noi contiamo di far meglio di quanto fatto in passato". Parole importantissime, che sottintendono la voglia di fare bene mista alla piena fiducia data ad Eusebio di Francesco, che silenziosamente sta costruendo una squadra molto forte grazie anche all'ottimo lavoro svolto da Monchi durante la sessione estiva di calciomercato. Solo il tempo, comunque, dirà la sua.