La società ha mantenuto un profilo basso quest'estate spiegando come l'obiettivo fosse la permanenza in categoria e la valorizzazione dei giovani. Ma questo Empoli ha il rendimento di una grande squadra con una rosa di giocatori di notevole qualità, che lanciano per ovvi motivi i toscani come una delle serie candidate alla promozione in serie A.
L'inizio di stagione sembra confermare questo pronostico ambizioso. 3 vittorie e 2 pareggi conquistati in 5 gare con le ultime 2 vittorie di fila contro Ascoli e Parma che portano l'Empoli al secondo posto a soli 2 punti dalla capolista Frosinone.
La cocente retrocessione dello scorso anno e la rivoluzione estiva facevano presagire un inizio di stagione complicato per il nuovo tecnico Vivarini che si trovava con una squadra nuova che doveva obbligatoriamente ottenere buoni risultati per riappacificarsi con la tifoseria. Nonostante la partenza difficile con l'eliminazione dalla Coppa Italia, l'allenatore abruzzese ha continuato per la sua strada integrando i nuovi arrivi nel suo 3-5-2 e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Al di là delle difficoltà oggettive, bisogna riconoscere però l'alto tasso qualitativo della rosa a disposizione del tecnico. Indubbiamente ci sono state cessioni eccellenti che erano preventivabili ad inizio stagione, ma pochi si aspettavano acquisti così importanti per la categoria. Dal portiere Provedel, protagonista nell'ultima con il gara con un rigore parato, al pupillo di Vivarini Donnarumma, passando per Romagnoli, Simic, Lollo, Ninkovic, Castagnetti e diversi altri. Ma due giocatori sembrano essere una spanna sopra tutti e stanno facendo impazzire le difese avversarie. Il primo è Caputo, capocannoniere della squadra con 6 reti realizzate nelle ultime 4 gare e che vuole a tutti i costi conquistare la serie A da protagonista. Il secondo è Krunic che l'Empoli ha voluto blindare non cedendolo e che con il suo enorme talento sta facendo divertire il pubblico del Castellani.
Insomma le premesse per un campionato di vertice e da assoluta protagonista ci sono tutte, considerando anche gli enormi margini di miglioramento della squadra. Il prossimo match con il Cittadella reduce dal 4-0 con il Cesena svelerà ancora di più le ambizioni di questo Empoli sempre più lanciato verso un pronto ritorno in serie A.