Allenamenti, fatica, sorrisi e anche una cena di squadra. La Roma proprio non vuole sentir parlare di pessimismo, in vista dell'Inter, secondo turno di Serie A, e resta compatta in attesa della squadra nerazzurra (sabato sera, all'Olimpico) e dell'ex Spalletti. Una cena per confermare le sensazioni già viste nelle tappe estere, quelle che vogliono cioè un gruppo coeso con a capo un Di Francesco sicuramente non esaltato dalle prestazioni dei suoi, che non promettono scintille, ma non per questo agitato, in considerazione dei valori tecnici in possesso dai suoi uomini.

Gli allenamenti della settimana, intanto, proseguono: tutta la settimana è contraddistinta da una seduta giornaliera, alle 17.45. Ecco che oggi, dunque, i giallorossi si troveranno impegnati nella seduta di preparazione quando l'urna di Nyon svelerà il raggruppamento voluto dalla sorte per la prossima Champions giallorossa. La Roma è in terza fascia, e le avversarie temute sono tante. Domani e venerdì proseguiranno le sedute pomeridiane, con la conferenza stampa che precederà l'ultimo allenamento. Sabato, infine, rifinitura e ultimi ritocchi per il match della sera.

In quei momenti, per Di Francesco sarà il momento chiave per individuare una soluzione al rebus dei terzini: sono out per infortunio Peres, Nura, Florenzi (che potrebbe tornare, ma in panchina, per essere pronto dopo la sosta), Emerson, Karsdorp, il giovane Pellegrini. Insomma, non ci sono esterni. La soluzione però potrebbe presto trovarsi, per una partita: Manolas sembra pronto ad allargarsi, con Kolarov a scalpitare sull'altro lato del campo. Al centro il confermatissimo Jesus affiancato da Fazio, o al più, da Moreno, il messicano ancora in attesa di esordire con i giallorossi. Il resto del campo è confermato, con De Rossi, Nainggolan e Strootman a presidiare la mediana, Dzeko in avanti affiancato da Perotti e Defrel, che è apparso in ombra a Bergamo ma non dovrebbe essere sceso nelle graduatorie del mister romanista.