Dal PSV alla Roma, passando per la Russia, dove con il Messico ha giocato la Confederations Cup. Hector Moreno è pronto ad iniziare la sua nuova avventura in maglia giallorossa, con la solita dose di entusiasmo che contraddistingue i nuovi arrivati del mercato. Il difensore messicano, ai microfoni di ESPN, ha raccontato le sue prime emozioni, oltre a dare un rapido sguardo sulle aspettative che ci sono attorno a lui e un breve ricordo sull'esperienza appena conclusa con la Nazionale del suo paese.
“La Roma rappresenta il punto più alto della mia carriera. Un’opportunità del genere è qualcosa che ho sempre desiderato, è una sfida importante per me”. Le aspettative attorno al suo conto non lo spaventano affatto, anzi, rappresentano uno stimolo a fare ancora meglio: "So cosa i tifosi si aspettano da me. Se dovessi fare bene, in Italia guarderebbero al Messico come un paese dal quale attingere per trovare buoni giocatori. Dalle nostre parti il calcio è vissuto con tanta passione”.
Ed infine, la Nazionale. Messico che, in Russia, è riuscito ad accedere alle semifinali, senza tuttavia impensierire Germania prima e Portogallo successivamente. Tuttavia, i ricordi sono più che positivi: "Il gol contro il Portogallo è stato un momento bellissimo. Abbiamo lottato duramente e non ci aspettavamo di perdere. Sembra facile da dire ma quando hai di fronte giocatori come Ronaldo e Pepe ti rendi conto che il risultato è stato meritato. In questo modo la squadra ha capito cosa c’è da fare per arrivare a ottimi livelli".