Se c'è una squadra che ha sofferto le proprie operazioni in uscita, questa è la Roma. Prima l'annunciato ritorno di Wojciech Szczesny all'Arsenal dopo il prestito - col polacco adesso destinato alla Juventus - poi ai saluti anche Mohamed Salah ed Antonio Rudiger, entrambi verso la Premier League. Insomma tanti soldi, ma anche tanta difficoltà per trovare sostituti di livello per le varie stelle che hanno lasciato il club. Perciò, il nuovo direttore sportivo Monchi era stato chiaro nel dire che "il tempo delle cessioni è finito", segnando di fatto una sorta di spartiacque nella sessione di mercato giallorossa. E sembra che lo spagnolo abbia intenzione di mantenere la propria promessa, blindando in maniera definitiva Radja Nainggolan, accostato all'Inter nell'ultimo periodo vista la richiesta esplicita di Luciano Spalletti di averlo con sè a Milano.

Ieri un incontro proprio fra il dirigente iberico e il belga stesso (insieme al suo entourage), al termine del quale il calciatore ha detto di "star ridendo". Un messaggio breve e criptico, che ha mandato in allarme i tifosi della squadra capitolina, ma adesso con un'altra breve è intervenuto in prima persona James Pallotta, patròn statunitense della Lupa, a garantire che la trattativa si è conclusa e soprattutto si è conclusa in maniera positiva. "Non avete visto che ieri rideva? Sì, è tutto fatto": poche parole quelle raccolte dai colleghi di vocegiallorossa.it, estremamente significativa nell'ottica della prossima stagione. Di Francesco potrà contare sull'ex Cagliari nel suo 4-3-3, dove lo utilizzerà probabilmente come mezzala con ampio raggio d'azione.

Così l'Inter si trova invece costretta, per la stessa ragione per cui pare dovrà abbandonare la pista Vidal, a virare verso altri obiettivi per il proprio centrocampo. Per il Biscione gli obiettivi sono adesso Naby Keita e Steven N'Zonzi: due trattative sempre difficili, sempre estremamente onerose, che garantiranno però un elemento di primo livello per il 2017-2018, per ritrovare l'Europa.