Capocannoniere di Serie A con 30 reti e in generale una stagione che lo ha rigenerato sotto ogni punto di vista. Edin Dzeko ha chiuso un'annata fantastica con la maglia della Roma, con l'unica ombra delle delusioni in campo europeo. Normale, però, che il mercato torni ad interessarsi con forza a lui, alle sue qualità e ai suoi gol. Il bosniaco, però, non sembra avere intenzione di lasciare la Roma, a meno che non sia lo stesso club giallorosso a decidere di voler fare a meno di lui.

L'ultimo interessamento per lui in ordine di tempo sembra essere stato quello dello Zenit di San Pietroburgo, da pochi giorni nuova squadra allenata da Roberto Mancini. L'ex tecnico dell'Inter conosce molto bene Dzeko per averlo allenato durante la propria esperienza in Premier League al Manchester City e avrebbe chiesto ai suoi nuovi dirigenti di fare un tentativo per portarlo in Russia. Lo stesso Dzeko, però, avrebbe detto no all'opportunità di andare a giocare in un campionato come quello russo, meno competitivo della Serie A, anche se lo Zenit è un frequentatore abituale delle coppe europee. Edin però sta bene a Roma e dopo questa stagione ha acquisito nuova consapevolezza e fiducia nei propri mezzi e nelle proprie qualità. Il feeling con i tifosi è cresciuto rete dopo rete, fino ad arrivare ad un livello molto alto. Tutti elementi che fanno pensare ad una permanenza di Dzeko in giallorosso.

Edin Dzeko, zimbio.com
Edin Dzeko, zimbio.com

Dzeko sarà quindi uno di quei giocatori da cui ripartire anche per il nuovo tecnico giallorosso. Di Francesco è il nome prescelto, ma in questo momento sembra esserci una sorta di braccio di ferro fra Roma e Sassuolo per il pagamento della clausola presente nel contratto di Di Francesco per liberarlo dalla società di Squinzi. Una situazione scomoda per Monchi e la dirigenza giallorossa che non aiuta i big della rosa ad intravedere in maniera concreta il nuovo progetto tecnico post Totti e Spalletti. Una situazione che si spera possa essere risolta il prima possibile. Dzeko, però, comunicando al club che andrà via solo se gli verrà espressamente richiesto, ha dato un segnale chiaro e inequivocabile.