L'Atalanta non vuole perdere tempo ed è già al lavoro per costruire al meglio la squadra che nella prossima stagione, sempre sotto la guida di Gasperini, dovrà affrontare il doppio impegno fra campionato ed Europa League. Il sogno dei tifosi è abbastanza semplice da descrivere: provare a mantenere la rosa attuale, magari rinforzandola, o quantomeno dandole delle alternative credibili per la panchina nel momento in cui i titolari avessero bisogno, per forza di cose, di prendersi una pausa.
Qualche sacrificio per forza di cose c'è già stato nel corso della stagione anche in questi primi giorni di trattative una volta chiuso il campionato. Caldara è stato preso dalla Juventus, ma resterà ancora per una stagione a Bergamo per continuare a crescere, giocando anche in Europa per accumulare esperienza internazionale. Lo scorso inverno l'Inter si è portata alla Pinetina Gagliardini, a fronte comunque di un investimento importante per convincere l'Atalanta a privarsi di lui. E a breve è attesa anche l'ufficialità dell'addio di Kessie che ha svolto le visite mediche con il Milan ed è ad un passo dal firmare il contratto con i rossoneri. Nelle intenzioni della famiglia Percassi le uscite eccellenti si dovrebbero fermare qui.
Il mercato cerca e potrebbe cercare giocatori come Conti e Gomez, ma al momento la posizione del club è abbastanza chiara. I due sono incedibili, nel senso che solo una proposta fuori da ogni logica potrebbe portare a prendere delle scelte diverse. In caso contrario l'Atalanta non ha nessuna intenzione di cedere il proprio capitano e il laterale goleador. Non solo discorsi in uscita, però, perchè è di queste ore l'ufficialità del primo acquisto. Si tratta di Robert Gosens, esterno di 23 anni che arriva dall'Heracles, in Olanda. Queste le parole con cui il giocatore si è congedato dal club olandese per annunciare la sua nuova avventura in Serie A: "Per me si tratta di un trasferimento incredibile. Sto andando a giocare per una squadra che ha chiuso l'ultima Serie A al quarto posto e avrò la possibilità di giocare in Europa League. All'Heracles ho trascorso due anni meravigliosi, questo club mi ha dato la possibilità di crescere."