Ultimo viaggio stagionale per la Roma. Ultima trasferta, ultimi chilometri. Con ancora l'obbligo di vittoria. Dopo una settimana di lavoro al caldo di Trigoria, Spalletti fa i conti con tutta la rosa a disposizione, a partire dai rientri importanti di Dzeko e Strootman, il primo che ha smaltito il lieve infortunio avuto dopo il match contro il Milan, e il secondo che ha finito di scontare le due giornate di squalifica inflitte per la simulazione nel derby con la Lazio. Tempi già lontani, quelli bui del derby, visto l'umore di alto livello che la squadra respira dopo il roboante e importante successo interno contro la praticamente scudettata Juventus. Per quanto infatti alla Juve basti una semplice vittoria contro il Crotone per raggiungere il tricolore, i giallorossi vincendo contro il Chievo al sabato si porterebbero a una sola lunghezza dai bianconeri, potendo cullare per una notte il sogno di riaprire all'improvviso la lotta al vertice, che andrebbe poi a decidersi nell'ultima di campionato, in Roma-Genoa (il Totti Day a cui parteciperà anche Pallotta, che sarà a Roma il 27 pomeriggio) e Bologna-Juve. Pensieri impossibili, che non circolano nelle frasi e nella testa dei giocatori, che in testa hanno l'importante obiettivo del secondo posto.

Traguardo, quello della Champions diretta, che garantirebbe di ripensare la preparazione estiva e tutto il mercato di luglio e agosto, cambiandone in meglio dinamiche e possibilità di spesa. Anche in uscita, ovviamente. Secondo quanto riportato da Tuttosport, ad esempio, l'Inter non sta mollando la presa su Radja Nainggolan. Nell'ultima offerta per il centrocampista belga della Roma, la società nerazzurra ha messo sul piatto della bilancia anche il cartellino di Ever Banega, ex Siviglia ai tempi di Monchi. Il nuovo DS giallorosso ha rifiutato anche questa offerta, sempre nell'ottica di un succulento secondo posto in classifica.

Mercato o no, Spalletti pensa solo al Chievo. Nel 4-2-3-1 con il rientro di Dzeko, il 9 giallorosso si posizionerà davanti a Salah, Nainggolan e uno tra Perotti ed El Shaarawy, con De Rossi e Strootman in mediana e Rüdiger, Manōlas, Fazio ed Emerson Palmieri davanti a Wojciech Szczęsny. Tra poco partenza giallorossa per Verona.