Il Napoli chiama e la Roma risponde. Dopo la manita partenopea ai danni del Torino, i giallorossi battono la Juventus 3-1 riconquistando il secondo posto e rinviando la festa scudetto dei piemontesi. Un successo che rischia di diventare decisivo per la conquista dell'accesso diretto alla prossima Champions League.

Subito dopo il fischio finale, ha commentato il match il vice capitano della Roma Daniele De Rossi ai microfoni di Premium Sport:

"E' una vittoria importante soprattutto per la nostra classifica. Abbiamo affrontato bene la partita, abbiamo giocato con carattere. Una bella serata, siamo contenti".

La spinta dei tifosi è stata decisiva: "La risposta del pubblico in queste occasioni è sempre bella, non voglio fare il patetico, ma vogliamo rivivere le emozioni degli anni '80 quando lo stadio era pieno con Ascoli o Juventus".

Bello l'abbraccio a fine partita con l'amico Buffon: "Gli faccio sempre dei gol buffi. Qua c’è una grande rivalità ma se vuoi bene a una persona non smetti mai di volergliene, qualche volta ce le diamo ma ad alcuni di loro voglio veramente bene".

Dribbling sul discorso rinnovo: "Il risultato è la cosa importante, il resto poi ci pensiamo. Da domani sotto con il Chievo. Perdere punti lì sarebbe gravissimo".

Ha parlato ai microfoni di Rai Sport il tecnico Luciano Spalletti che evidenzia la prova di carattere dei suoi giocatori.

"C'è grande felicità per aver vinto una partita importante e per aver riconquistato il secondo posto. Ma la lotta non è finita, il Napoli è una grande squadra e occorrerà vincere le prossime partite".

Inevitabile la domanda su Totti: "Se la partita fosse stata in parità l'avrei messo prima, ma il match non è stato facile. Loro ci pressavano bene e avevamo bisogno di attaccanti veloci per ripartire".

Vittoria anche di carattere della sua Roma: "Al di là del successo oggi i ragazzi hanno fatto vedere di che pasta sono fatti dal punto di vista caratteriale. Non era semplice reagire dopo il loro gol e invece siamo riusciti a valorizzare le caratteristiche dei nostri tre attaccanti specialmente nel secondo tempo. La Juventus è brava con una difesa solida ed organizzata, ma noi con la grinta e il carattere di giocatori come Nainggolan siamo riusciti a portarla a casa".

Sulle dichiarazioni dei giorni scorsi Spalletti puntualizza: "Se mi chiedete se voglio lavorare di nuovo con Sabatini io è chiaro che dico di sì. Sull'Inter non c'è niente e la mia testa è proiettata solo sulle ultime due partite. Contatti con Sabatini? A volte mi sento con lui ma in contesti informali, a livello professionale non c'è stato nessun contatto. Come ho già detto tra 15 giorni saprete tutto".