Luciano Spalletti avrà tirato un enorme sospiro di sollievo nel vedere Radja Nainggolan in campo e a disposizione per la sfida contro la Juventus. Le assenze di Dzeko e Strootman sono già molto pesanti per i giallorossi e l'idea di dover rinunciare anche al belga avrebbe costretto l'allenatore a modificare ancora di più il proprio undici di partenza. Nainggolan, invece, sarà regolarmente al proprio posto alle spalle del riferimento offensivo che con ogni probabilità sara Diego Perotti.

Il belga ha parlato all' AS Roma Match Program di quanto sarebbe importante battere la Juventus, soprattutto in ottica classifica e secondo posto: "Contro i bianconeri è sempre una partita bella, difficile, giochi contro quella che è forse la squadra migliore d’Europa al momento. La gente non se ne accorge che la Roma è seconda dietro la Juve e quindi siamo una squadra importante. Sarà una gara difficile, loro sono vicini allo scudetto, e noi per mantenere il secondo posto dobbiamo vincere. Spero che vada tutto bene. Sarebbe una soddisfazione in più, significherebbe che abbiamo battuto una squadra forte. Noi dobbiamo guardare alla classifica e fare di tutto per fare risultato." Possibile una Juventus stanca visti gli impegni ravvicinati?: "Sì ci può stare, hanno tante partite una vicino all’altra. Poi tre giorni dopo saranno impegnati nella finale di Coppa Italia e non so chi di loro scenderà in campo."

Di sicuro, però, la Roma che scenderà in campo dovrà essere più simile a quella che ha battuto il Milan piuttosto che alla squadra sconfitta nel derby: "Sicuramente nella partita contro la Lazio abbiamo sbagliato troppo, ma alla fine la Roma è sempre la Roma. Purtroppo il derby lo sapevamo che è sempre stata una partita a sé ed infatti è stata decisa da episodi. A Milano siamo stati più bravi, più compatti, siamo stati precisi a difendere tutti insieme, e poi abbiamo colpito su azioni veloci. Per me la Roma è quella di Milano.Il secondo posto, secondo Nainggolan, dipende comunque solo dalla Roma: "Se il Napoli non dovesse vincere è meglio, al contrario se ha già vinto è peggio perché vuol dire che devi fare risultato pieno. Penso comunque che in questo momento tutto dipende solo da noi, e dobbiamo pensare solo ai nostri risultati. Vincendo la partita il Napoli può fare qualsiasi risultato, perché siamo davanti. Dobbiamo essere consapevoli dei nostri mezzi e sappiamo che possiamo arrivare secondi. Dipende solo da noi."