Ora sono -8, ora, nel pomeriggio di Pasqua, si contano i danni e si compila la lista dei rimpianti. Finisce ad aprile, finisce nel giorno in cui tutti festeggiano, la lotta romana per il vertice, in questa Serie A mai scontata, ma dai verdetti inesorabili. Uno di questi, la bestia nera Atalanta per la Roma. Altro giro altro intoppo. Non bastano 45' di spinta, anche perché le gare si vincono con la continuità della spinta, con i forcing costanti. Gli acuti non possono molto se si aggiungono imprecisione e sfortuna. Ad uscire ancora una volta intatta dall'Olimpico è l'Atalanta, goduriosa dopo 90' di semplice, ma beffarda, fortuna.
La Roma butta il primo tempo, è in parte questa la chiave di un match apparso da subito in salita, come ormai la storia conferma da tempo. La Dea è la bestia nera della Roma, la Dea contro i romani gode di invidiabili fortune, tra andata e ritorno infatti numerosi gli episodi che avrebbero dovuto concedere alla Roma tutt'altra gloria, e invece è un pugno di mosche quello che i giallorossi riportano a Trigoria, un pugno di sole e semplici promesse non mantenute, ora che anche l'ultimo obiettivo stagionale sfuma, a 6 gare dal termine, a -8 dall'infallibile Juve capolista. Un match dunque sfortunato, che la Roma nel secondo tempo ingabbia, domina, anche con merito e caparbietà, frutto di una buona spinta sugli esterni e di una buona attenzione. Bene Perotti, buona prova di Peres, incredibilmente; ottima prestazione di De Rossi, buone le prese difensive. Tutto questo, ovviamente, nella seconda frazione, quella in cui senza appelli la Roma avrebbe meritato la vittoria. Ma la Dea (per oggi Bendata) ancora una volta stoppa la Roma. Con o senza Gomez, l'addio alle lotte lo da ancora la squadra di Bergamo. Maledizione orobica.
LE PAGELLE
Szczesny sv sul gol poteva di più, ma nemmeno molto di più.
Mario Rui 6,5 una gara di buon livello, buona spinta, pochi cross.
Manolas 6 non benissimo, esce per problemi fisici. (Peres 6,5 spinge di più del solito).
Fazio 6,5 preciso e volitivo, prova anche le incursioni offensive e sfiora il gol.
Rudiger 5,5 è lui il colpevole difensivo in occasione del vantaggio dell'Atalanta.
Strootman 6 una gara di poca sostanza, senza eccessi.
De Rossi 7 da infortunato si prende per 77' la partita in mano conducendo i suoi tra difesa e attacco. Sfiora un epico 2-1 in semirovesciata. (El Shaarawy sv).
Salah 6 non incide mai sulle ripartenze della Roma.
Nainggolan 6 molto stanco e sottotono, non punge e spreca un rigore in movimento.
Perotti 6,5 bene sulla fascia, crea un buon numero di occasioni col suo 1v1 sempre pericoloso. Ma non conclude mai. (Totti sv).
Dzeko 6,5 voglioso, grintoso. Ma non basta. 35esimo stagionale per addolcire per quanto possibile il finale.
All.Spalletti 5 non sta capendo molto di quanto stia succedendo in questo finale di stagione dei suoi. Naviga a vista prendendo batoste e cose buone, dolori e gioie...il suo finale, invece, è già scritto.