Una sfida che è la storia a chiamare ostica. Una gara resa difficile dalla camminata di gloria dell'Atalanta, capace quest'anno di abbattere tutti i suoi precedenti record, di demolire le avversarie e di lanciarsi in una corsa europea davvero inaspettata. Una gara d'alta quota come poche, quella di quest'anno tra Roma e la Dea, in un Olimpico pre Pasquale che spingerà per la vittoria giallorossa che in un match come questo darebbe grande carica, oltreché servirebbe da vendetta per un'andata ancora indigesta. I giallorossi persero infatti 2-1 all'Atleti Azzurri, vanificando un primo tempo di grande intensità, terminato in vantaggio. Oggi, la musica dovrà essere diversa, e se la Roma di allora non è quella di oggi, la squadra di Gasperini incrocia quella di Spalletti con una maturazione frutto di una mentalità serena e combattiva. Con un grande assente nelle fila nerazzurre.
I NUMERI
I giallorossi, secondi in campionato a 71 punti, sono reduci da 4 vittorie consecutive, 6 se si contano anche le sfide-beffa di Coppa contro Lione e Lazio, con 16 gol segnati e 4 subiti. 3 vittorie, due pareggi e una sconfitta è lo score dei bergamaschi, quinti in classifica con 59 punti, che hanno messo a segno 12 reti e subite 8, anche se ben 7 sono arrivate nella sola gara contro l'Inter. Se si guardano i gol subiti nell'intera stagione, i nerazzurri arrivano a 34 (come la Lazio), peggio solamente di Juventus (20), Roma (26), Napoli e Milan (33).
Sarà la sfida 110 in Serie A fra le due squadre, con la Roma vincitrice 51 volte, perdente 24 e con 34 pareggi ottenuti. In casa il divario è ancora più netto (34 V, 15 P, 5 S) anche se per trovare l'ultimo successo all'Olimpico dei giallorossi è necessario risalire al 12 aprile 2014. Se poi si guardano le partite sia in casa che in trasferta, i capitolini non vincono da ben 4 gare consecutive (2 pareggi e 2 sconfitte).
Radja Nainggolan è stato l'ultimo giocatore della Roma a segnare durante una vittoria contro i lombardi (1-2 a Bergamo del 22 novembre 2014). Il centrocampista belga ha poi segnato nel 3-3 esterno della scorsa stagione e anche nella vittoria ottenuta nel 2013 con la maglia del Cagliari. La coppia Dzeko-Salah, con 49 gol segnati quest'anno dei 103 di squadra, è ancora a secco in carriera contro l'Atalanta. Dall'altra parte non ci sarà per squalifica Alejandro Gomez, calciatore argentino che ha nel club romano la propria vittima preferita: in 11 sfide ha messo a segno 4 gol e 5 assist.
IN CAMPO
Le parole di Spalletti: "Per noi una gara complicata ma sono fiducioso"
Gasperini non ha parlato prima del match.
Sul fronte formazioni, Roma alle prese con le grane Emerson (non convocato) e De Rossi, presente in rosa ma da valutare. Se sta bene, eccolo affianco a Strootman per la linea mediana. Szczesny si posizionerà tra i pali mentre il pacchetto difensivo sarà formato da Rüdiger, Manolas, Fazio e Mario Rui. In avanti, Salah, Nainggolan ed El Shaarawy agiranno alle spalle di Edin Dzeko.
Bergamaschi invece in rosa ridotta: Gasperini dovrà apportare alcune modifiche rispetto all'11 canonico, tra squalifiche e infortuni. Ecco quindi che in porta si vedrà Berisha, protetto da una linea a 3 composta da Toloi, Caldara e Masiello. La linea a 4 di centrocampo vedrà agire, presumibilmente, Conti e Konko, rispettivamente sulle corsie di destra e di sinistra, con Kessié e Freuler a presidiare la parte centrale. Kurtic si muoverà tra le linee con il compito di servire D'Alessandro e Petagna.
La gara inizierà alle 15.00, e sarà live qui, su vavel.com/it. A dirigere l'icontro è chiamato Giacomelli di Trieste.