Il sogno Europa League dell'Atalanta passa dall'Olimpico, passa dal campo della prima inseguitrice della Juventus, ma soprattutto passa dai primi sostituti di due assenti di primissimo pelo. Gli orobici sono di scena domani, ore 15, all'Olimpico, contro la Roma, nella seconda trasferta più difficile del campionato dopo quella - già affrontata - allo Juventus Stadium. A complicare ulteriormente i piani della truppa di Gasperini ci sono le indisponibilità di Spinazzola, out per pochi giorni causa un problema muscolare, e di Alejandro Gomez, squalificato.
La gara degli ex - Il tecnico ex Genoa dovrebbe sostituire l'azzurro e il Papu con due elementi che hanno un passato nella Roma, entrambi non troppo felice: sulla corsia di sinistra avrà infatti spazio Ervin Zukanovic, che ha vestito il giallorosso nella seconda metà della stagione scorsa, mentre in avanti sarà un prodotto del settore giovanile giallorosso come Marco D'Alessandro a gravitare intorno all'unica punta Petagna. Quest'ultimo, dopo un inizio di stagione da ideale titolare, è scivolato in panchina e ha assemblato solamente 637 minuti, partendo titolare solo con la Fiorentina nel 2017, per rilevare lo squalificato Kessié.
Voglia di rivincita - "Voglio lasciare il segno nelle ultime partite con qualche gol e qualche assist, voglio incidere in almeno un paio di gare", afferma proprio D'Alessandro tra le pagine della Gazzetta dello Sport. "Gasperini ha trovato undici titolari dal rendimento altissimo. Ovviamente questo mi ha fatto piacere, per me c'è stato meno spazio. Il sistema di gioco poi non è molto adatto alle mie caratteristiche, per cui è più facile che io entri a gara in corso per sfruttare gli spazi".
L'undici - Domani, però, nella sua Roma, contro la sua Roma ("Ho esordito in un Roma-Juve 1-4, ho anche sfiorato il gol ma c'era Buffon...", racconta sempre alla Gazzetta), D'Alessandro dovrebbe con ogni probabilità trovare una tanto agognata maglia da titolare nell'undici di Gasperini, componendo il duo di avanti con Petagna, e il supporto di Kurtic. La linea a quattro di centrocampo prevede invece la presenza di Zukanovic a sinistra, di Conti (recuperato) a destra, con Freuler e Kessié al centro. In difesa importante la presenza di Caldara, reduce da una gara deludente contro il Sassuolo, insieme a Toloi e Masiello. Tra i pali, sempre Berisha.