Un pareggio che ha un retrogusto di sconfitta, quello ottenuto dall’Atalanta contro il Sassuolo all’Atleti Azzurri d’Italia. Nonostante un’ottima prestazione e tante occasioni create, la Dea non è riuscita a trovare il punto della vittoria, dopo essere andata sotto praticamente alla prima chance concessa, per via dell’errore clamoroso di Caldara – uno dei pochi finora nella sua prima stagione intera in Serie A – che ha lanciato Pellegrini verso la porta per lo 0-1 su cui Berisha non ha potuto opporsi – i nerazzurri non subivano reti in casa da 524 minuti. Sullo 0-0 Gomez era andato due volte vicino al vantaggio, ma prima il palo e poi per questione di pochi centimetri la palla non è mai finita in fondo al sacco. Il pareggio è arrivato solo al 73’ grazie al colpo di testa di Cristante su assist del Papu: il goal ha acceso il forcing finale atalantino, ma l’ex Andrea Consigli ha detto di no in maniera eccellente su Grassi e su Caldara, che non è riuscito a farsi perdonare la distrazione del primo tempo.

Il tecnico Gian Piero Gasperini è comunque soddisfatto della prestazione dei suoi: “Abbiamo provato a vincere in ogni modo, non ci siamo riusciti ma va bene lo stesso”. Con questo punto, l’Atalanta sale a quota 59 punti, restando irraggiungibile per l’Inter impegnata a Crotone almeno per un’altra settimana, ma non sfrutta la possibilità di rosicchiare qualcosa a Lazio e Napoli, in campo stasera nel posticipo dell’Olimpico, rimanendo a -1 dai biancocelesti e a -5 dai partenopei.

Oltre al risultato, c’è anche un’altra cattiva notizia per mister Gasperini: all’81’ Alejandro Gomez è stato ammonito da Rizzoli e, diffidato, sarà costretto a saltare la trasferta di Roma contro i giallorossi. “Speravo non venisse ammonito. Non giocherà a Roma ma sarà pronto per un finale straordinario” ha dichiarato l’allenatore a fine match, riferendosi alle tante sfide importanti che attendono la Dea: dopo la Roma, ospiterà a Bergamo Bologna e Juventus, per concludere, a seguire la trasferta di Udine, altre due gare casalinghe con Milan e Chievo, inframmezzate dal match del Castellani contro l’Empoli.

Gasperini ha fissato a 70 la quota punti da raggiungere per la qualificazione in Europa League; ne mancano 11, guardando il calendario sembra un’impresa difficile ma non impossibile.