Prima della pausa, una vittoria per ripartire mentalmente. La Roma centra l'obiettivo e porta a casa l'ennesimo match interno della stagione, con una prestazione convincente contro il Sassuolo, condita da alcuni svarioni ma da un sostanziale dominio. Tre gol, da Paredes a Salah a Dzeko, per confermare la potenza d'attacco e consolidare il secondo posto che lancia la volata la Champions. Le voci di fine gara.
Spalletti a Premium Sport
E' soddisfatto il mister giallorosso, perché i suoi hanno mostrato di avere testa e voglia, nonostante la cocente uscita europea: "Dopo l'uscita dall'Europa League era difficile reagire, poi con loro ci mancava la vittoria in casa, senza questo risultato tornavamo nell'anonimato. E' stato importante fare una prestazione di livello come quella di giovedì."
Sul futuro, le domande si ripetono incessanti, la risposta non cambia: "Con Pallotta è tutto chiaro e io sono apposto, la società deve invece fare delle valutazioni in base ai risultati, che parlano chiaro: se arrivi secondo non hai fallito, ma nemmeno hai vinto nulla. Ma basta parlare del mio futuro, o parliamo di gioco, di calcio, oppure non torno in conferenza, ogni volta viene preso una frase, viene cambiata, fatto un titolo..."
Pallotta a Premium Sport
Il presidente giallorosso, in visita nella Capitale, si è fermato alcuni minuti con i giornalisti sia per riassumere il senso di questi giorni romani, sia per parlare del futuro giallorosso, oltre che per fare i complimenti ai suoi per la gara: "Avevo buone sensazioni già da Trigoria, dopo un primo tempo a ritmi più lenti siamo stati ottimi nella ripresa. A giugno dovremmo avere le definitive risposte sullo stadio, tutto si muove nel migliore dei modi in questo senso.
Ho incontrato Spalletti ieri, con lui c'è da sempre un rapporto fantastico e un pieno accordo tattico. Sono contento del suo lavoro e spero resti. Gli obiettivi di questi anni di presidenza li stiamo vedendo, con calma. La Champions deve diventare il nostro terreno, e lo stiamo facendo tranne quest'anno, purtroppo. Chiaramente è fondamentale avere uno stadio di proprietà per lavorare bene e investire ancora di più".
Strootman a Premium Sport
Il centrocampista romanista, che vive un buon periodo di forma, ha parlato al triplice fischio: "Una vittoria meritata, avevamo forte bisogno dei tre punti. Loro hanno giocato un primo tempo senza paura, ma poi la nostra qualità l'abbiamo dimostrata, come nel secondo tempo.
Nessuno di noi è stanco e non l'abbiamo mai detto, siamo professionisti e dobbiamo saper giocare ogni tre giorni. Dobbiamo concentrarci per il secondo posto, è quello l'obiettivo, la Juve vince tutte le partite".