Ribolle l'Olimpico. Il pubblico romano inizia a popolare il catino romano, bramando la clamorosa, ma non impossibile, rimonta. La Roma di Luciano Spalletti ospita tra le mura amiche il Lione di Genesio e Lacazette, vittorioso nella gara d'andata per 4-2. Quando manca poco più di un'ora all'inizio della sfida, i due allenatori hanno reso ufficiali le rispettive scelte di formazione, formalizzando gli undici che daranno via alla gara.
Atteggiamento offensivo sì, ma non spregiudicato nella Roma di Spalletti che torna alla difesa a tre, schierando davanti ad Alisson, portiere di coppa, il trio Rudiger, Fazio e Manolas. Bruno Peres e Mario Rui i terzini, con Strootman e De Rossi al centro a protezione della difesa. Salah e Nainggolan i due trequartisti, che agiranno alle spalle di Edin Dzeko.
Roma (3-4-2-1): Alisson; Rudiger, Fazio, Manolas; Peres, De Rossi, Strootman, Mario Rui; Salah, Nainggolan; Dzeko. All: Spalletti.
Genesio risponde con un 4-2-3-1 molto accorto, con Valbuena e Cornet ai lati del solito Lacazette di punta. Tousart ad accompagnare Gonalons e Tolisso, mentre Mammana e Diakhaby sono i centrali di difesa davanti a Lopez, con Jallet e Morel terzini di fascia con compiti maggiormente difensivi piuttosto che di spinta.
Lione (4-2-3-1): Lopes; Jallet, Mammana, Diakhaby, Morel; Tousart, Gonalons; Cornet, Tolisso, Valbuena; Lacazette. All: Genesio.